10 ore fa:Piragineti accoglie il mese di Natale con "scoratedd", "crustuli" e "pasta a cumpett"
9 ore fa:Borrelli critica il bando regionale "Un passo in più": «Il meccanismo del rimborso esclude i più deboli»
12 ore fa:Morano, il karateka Pasquale Marrone conquista il bronzo agli Europei ESKA 2025
9 ore fa:Co-Ro, Allerta Arancione: attivato il centro operativo di Protezione Civile
10 ore fa:Inaugurata a Saracena una delle Pinacoteche più importanti del Sud
11 ore fa:“Pruppetish – La Finale”: tradizioni, gusto e spettacolo nel cuore di Rossano
9 ore fa:Appello di “Azzurro Mare” alla Regione: «Recuperare il Cerro per restituire dignità alla montagna»
11 ore fa:Da Frascineto a Roma per la "Giornata Culturale Arbëreshe" e l'incontro con il Papa
8 ore fa:Eduscopio 2025, Iacobini si congratula con l'Erodoto di Thurii per i risultati raggiunti
12 ore fa:Assistenza domiciliare gratuita dopo l'ospedale, prorogato il servizio di "Dimissioni protette"

VIDEO - «Per fine anno la struttura dell’ospedale della Sibaritide sarà completata». Parola di Occhiuto

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Per tutti coloro che dicono che in Calabria non cambierà mai niente… Guardate questo video. Tra qualche mese la struttura dell’ospedale della Sibaritide sarà completata. Io non mollo».

Sono queste le parole di soddisfazione e di orgoglio del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, che la scorsa domenica ha fatto tappa a Corigliano Rossano, terza città della Calabria, per tracciare priorità e obiettivi che riguardano da vicino il territorio e la sua popolazione.

Prima la visita al pronto soccorso dell’Ospedale “Compagna” di Corigliano, poi, il presidente si è recato sui cantieri del costruendo nuovo ospedale della Sibaritide. Che per quanto ha assicurato il Governatore non sarà solo cemento.

E infatti, già qualche mese fa, Occhiuto aveva raggiunto i cantieri dell’ospedale di Insiti. Era il 4 maggio 2022 (ne abbiamo parlato qui) e dice ora Occhiuto «tutto questo, durante l’ultimo sopralluogo non c’era». «Per fine anno - aggiunge - avremo lo scheletro della struttura terminato, e questa è la dimostrazione che quando le cose si vogliono fare, si fanno e che anche in Calabria, si può governare bene».  

Occhiuto crede nelle potenzialità dell'opera e della sua strategicità in un territorio che in quanto a servizi sanitari rimane indietro rispetto al resto della Regione: «Spero che questo ospedale - aveva detto già lo scorso 4 maggio - sarà il simbolo di una sanità che si può ricostruire, partendo dalle fondamenta in linea con il diritto alla cura e alla vita. Dove non è garantito questo diritto, quello non è un posto civile».

Di fianco a lui, ieri, il project manager della società concessionaria, Domenico Petrone, che tra il calcestruzzo, i ferri e i pilastri che si stanno innalzando in cantiere, ha spiegato, passo dopo passo, l'evolversi dei lavori.

Una Calabria con e per la sanità, significa una Regione che rinasce. E noi, speriamo al più presto possibile. 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia