Grammisato, irrompe l'Amministrazione comunale di Co-Ro: «Grave che Calabria Verde sappia e non intervenga»
La spinosa questione sollevata dall'Eco dello Jonio innesca una polemica interistituzionale. Oggi il Comune ricorda «tutte le volte che abbiamo sollecitato la Regione e senza risposta»
CORIGLIANO-ROSSANO – Spinosa questione quella che riguarda la situazione del torrente Grammisato sito nel territorio di Corigliano-Rossano e della sua manutenzione, portato alla luce dall’inchiesta portata avanti da L’eco dello Jonio in questi ultimi giorni (ne abbiamo parlato qui).
Attraverso una nota stampa il comune di Corigliano-Rossano, entra nel merito della situazione evidenziando con alcune precisazioni la sua posizione in merito.
«Sul torrente Grammisato e più in generale sulla questione della manutenzione dei torrenti, alla luce delle notizie e delle posizioni che stiamo leggendo nelle ultime ore – si legge nella nota - è necessario fare alcune precisazioni, a partire dal fatto che gran parte dei torrenti del territorio richiederebbe interventi di manutenzione straordinaria che certamente non è in capo agli enti comunali».
«È del resto dello scorso giugno l'ultima missiva con atto di diffida del sindaco Flavio Stasi, che richiede interventi urgenti di pulizia dei torrenti con particolare riferimento a Colagnati, Grammisato, Malfrancato, Acqua del Fico, Fellino e Momena. – affermano dal comune di Co-Ro - A questo ennesimo invito inviato anche all'Azienda Calabria Verde non abbiamo avuto alcun riscontro».
«Facendo una breve ricerca tra gli atti comunali, infatti, e prendendo come riferimento esclusivamente il torrente Grammisato, l'ente Comunale attraverso il sindaco o i propri uffici, in data 28 ottobre 2019 chiedeva interventi urgenti di pulizia e messa in sicurezza dei torrenti Grammisato, Leccalardo e Gennarito; in data 14 ottobre 2020 ha inviato una missiva all'indirizzo di Calabria Verde e Consorzio di Bonifica con richiesta di lavori urgenti di ripristino e manutenzione del torrente; in data 19 novembre 2020 l'ente segnalava ai dipartimenti regionali competenti la mancanza di opere di difesa laterali, probabilmente crollate; in data 2 agosto 2021 è stato inviato un sollecito per lavori di manutenzione del torrente Grammisato. Ci fermiamo qui – si legge nel comunicato - Del resto è lo stesso commissario regionale di Calabria Verde, Giuseppe Oliva, che sostiene di essere a conoscenza della situazione del Torrente Grammissato e non potrebbe essere altrimenti, ammettendo di fatto la colpa per il mancato intervento, al quale aggiungiamo il sistematico mancato riscontro alle missive del Comune, motivi per i quale troviamo totalmente fuori luogo l'intervento del commissario regionale di Calabria Verde».
«In tema di convenzioni, se possibile, la questione è ancora peggiore – dichiarano dal comune - Non solo l'ente nel mese di maggio dell'anno scorso ha offerto formalmente la propria disponibilità al rinnovo della convenzione tra Comune e Azienda, ma nel marzo 2021 – a seguito di un apposito incontro tenutosi in cittadella – il sindaco ha formalmente richiesto al Commissario Straordinario di attivare un accordo di collaborazione finalizzato all'attivazione di un presidio idraulico finalizzato proprio alla manutenzione dei torrenti. Tale richiesta viene sistematicamente ricordata dal sindaco nel corso di ogni incontro inerente allo stato dei torrenti, anche senza alcun riscontro».
«Al Commissario Straordinario ribadiamo per l'ennesima volta la massima disponibilità alla collaborazione, anche attraverso l'attivazione del presidio idraulico per il quale avremmo fornito spazi e strutture, invitandolo allo stesso – conclude la nota - tempo ad assumersi con vigore le proprie responsabilità attivando immediatamente interventi di manutenzione straordinaria dei torrenti ripetutamente segnalati dalle rappresentanze comunali».