15 ore fa: Perciaccante sul Dl Bollette: «Inascoltate le proposte delle imprese»
15 ore fa:Luoghi dimenticati, aumentano i disagi per le popolazioni delle aree interne | VIDEO
14 ore fa:La Vignetta dell'Eco
19 ore fa:Elezioni a Cassano, ecco tutte le liste a sostegno di Avena, Gaudiano e Iacobini
14 ore fa:Come su un tapis-roulant impazzito: corriamo (e sprechiamo energie) restando immobili
20 ore fa:Seminario sulla Cipolla Bianca al "Da Vinci" di Castrovillari
13 ore fa:Amministrative Cassano, ArticoloVentuno presenta la sua lista: «Competenza, entusiasmo e coraggio»
55 minuti fa:Oltre la Caverna di Platone | VIDEO
10 minuti fa:Rissa ai Fuochi di San Marco, un giovane finisce in ospedale
13 ore fa:Eccellenza: la Rossanese a Rende per chiudere il discorso secondo posto

Una colonia felina a Corigliano-Rossano: i gattini saranno accuditi e sterilizzati dall'Asp

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Mercoledì scorso a seguito di nostra richiesta accolta dal sindaco, Flavio Stasi, i servizi veterinari unitamente ad un responsabile dell'Ufficio Ambiente hanno effettuato un sopralluogo in area Corigliano finalizzato al riconoscimento di una colonia felina e cioè di un gruppo di gatti che vivono in libertà e che frequentano abitualmente lo stesso luogo».

È quanto ci comunica Mariella Mele, vice presidente associazione Micael.

«L'accudimento di una colonia felina è un diritto sancito dalla Legge Nazionale 281/91, dalla Legge Regionale e dal regolamento comunale. Una volta ottenuta l’autorizzazione, tutti i gatti della colonia (maschi e femmine) saranno accuditi da una tutor che provvederà a cibarli a proprie spese e a farli sottoporre a sterilizzazione gratuita presso gli ambulatori veterinari Asp».

«Da quello che ci risulta sarà la prima colonia ufficialmente riconosciuta nel nostro comune, un segnale molto incoraggiante in termini di prevenzione del randagismo e di sensibilizzazione sull’importanza della sterilizzazione grazie alla lungimiranza del Sindaco, all'impegno della nostra associazione, della tutor, Maria Fusaro e alla disponibilità della consigliera Liliana Zangaro e del servizio veterinario nella persona del dottor Tullio Tommaso».

«Ricordiamo che la colonia felina è per definizione stanziale, ciò significa che non può essere rimossa e che gatti appartenenti ad essa sono protetti ed hanno il diritto di ricevere cure e cibo proprio in quello stesso luogo, nel rispetto delle norme igieniche e del comune senso del rispetto altrui. Inoltre a prescindere dalla legge che obbliga a nutrire e a non allontanare i gatti dal luogo dove hanno formato la colonia felina, è indubbia la grande utilità che questi animali hanno sul territorio costituendo un rimedio efficace per eliminare o limitare le derattizzazioni». «Siamo davvero felici e orgoglioso per questo percorso di civiltà e per il giusto riconoscimento del ruolo dei volontari che assicurano la cura della salute e dell’igiene e garantiscono le condizioni di sopravvivenza dei gatti in luoghi controllati e controllabili collaborando con l’amministrazione locale ed il servizio veterinario dell’Asp competente». 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia