Udicon, prima associazione in Calabria con più iscritti. Colamaria confermato presidente
Colamaria: «Un traguardo raggiunto grazie alla professionalità e competenza dei suoi operatori, capaci di dare risposte e trovare soluzioni ad anomalie e problematiche»
CORIGLIANO-Rossano - Unione per la difesa dei consumatori (Udicon), Ferruccio Colamaria confermato presidente provinciale per il quinquennio 2022-2027. L’intera squadra di consulenti ed operatori che operano nell’intera provincia di Cosenza, a servizio degli utenti, è la prima in Calabria e tra le prime in Italia per iscritti.
Ospitata nella sede di Corigliano-Rossano, al civico 44 di via Margherita, il congresso provinciale per il rinnovo delle cariche associative, riunitosi ieri (martedì 26), alla presenza di tutti i responsabili delle sedi zonali, è stata anche l’occasione per indicare ed eleggere i consiglieri provinciali. Il prossimo appuntamento è l’assemblea regionale prevista per in Autunno. Il congresso nazionale, invece, è previsto per i primi mesi del 2023.
«Se l’Udicon provinciale di Cosenza in questi cinque anni - ha detto Colamaria ringraziando per la fiducia confermata - ha fatto registrare una crescita esponenziale degli iscritti, diventando punto di riferimento fermo in ciascuna realtà locale, per tantissimi consumatori e cittadini, lo si deve alla professionalità e competenza dei suoi operatori, capaci di dare risposte e trovare soluzioni ad anomalie e problematiche varie nelle quali ci si può imbattere quotidianamente e alla coordinazione con la sede regionale e nazionale».
«All’attività di assistenza nella lettura di bollette, forniture e consumi in generale (scadenza dei prodotti, problemi condominiali, e-commerce, viaggi), o all'accesso ad altri servizi (bonus, esenzioni) Udicon affianca attività di responsabilità sociale e campagne di comunicazione destinate a sensibilizzare soprattutto i più giovani ai temi come l'inclusione, il contrasto al bullismo e alla ludopatia, all'educazione civica e alla sicurezza stradale e a sollecitare risposte alle emergenze legate alla sanità o alla gestione dei rifiuti».