L'Istituto Ezio Aletti di Trebisacce dialoga con l'Europa
Inaugurata una nuova importante stagione di scambi culturali internazionali nell'ambito del progetto “Think Apply Share”, rientrante nei percorsi dell’Erasmus+.
TREBISACCE - L’Istituto “Ezio Aletti” di Trebisacce guarda all’Europa e inaugura una nuova e importante stagione di interscambi culturali con la Grecia, la Serbia e la Turchia. Si concretizza così l’articolato programma denominato “Think Apply Share”, rientrante nei percorsi dell’Erasmus+.
La prestigiosa realtà scolastica ha organizzato un incontro con sei docenti stranieri, portatori di idee e nuovi spunti di collaborazione che certamente lasceranno il segno nell’opera complessiva della scuola calabrese. Il tutto nell’ambito di una progettualità e che, sotto l’egida del sirigente scolastico Alfonso Costanza, vede protagonista un nutrito gruppo di docenti locali.
Qualificata anche la partecipazione dei docenti stranieri e, in particolare, dei professori Thanos Paraschos e Olympia Kokka dalla Grecia, Ahmed Gusaw e Serifa Demirel dalla Turchia, Dejan Blogojevic e Aleksandra Boricic dalla Serbia.
Due le giornate consumate all’insegna di questo incontro inziale. "Il primo momento - si legge nella nota stampa diffusa - si è consumato presso la sede centrale di Trebisacce: dopo il “benvenuto” di rito, il pomeriggio ha previsto un meeting di lavoro in cui pianificare gli incontri futuri. Nell’occasione l’Aletti ha avuto anche l’onore di ospitare le dottoresse Nicoletta Tufaro e Tania Roseti, rispettivamente vice sindaco e delegata all’Istruzione del Comune di Trebisacce, che hanno portato i saluti dello stesso Ente. In serata, tappa presso il Parco Archeologico di “Broglio”. L’indomani tutti a Oriolo. Qui, la comitiva internazionale è stata ospite in municipio della sindaca dott.ssa Simona Colotta e quindi hanno avuto il piacere di visitare il castello locale, uno dei più significativi monumenti dell’intero comprensorio.
«Si è trattato soltanto del primo incontro, altri ne seguiranno dal prossimo autunno - commenta il Dirigente Scolastico Alfonso Costanza - Il nostro Istituto ha la necessità di confrontarsi con l’Europa per stare al passo con i tempi e non avere un respiro troppo localistico. Questo è il cammino per realizzare una scuola moderna e davvero utile per i suoi studenti. Siamo davvero orgogliosi di essere tra i partner di questo progetto europeo e siamo certi che non sfigureremo quando ci sarà da dialogare sui diversi percorsi culturali e didattici previsti dallo stesso».