Barriere architettoniche, Co-Ro fa passi avanti nella sicurezza balneare e nell’inclusione
Il comune ha varato una serie di servizi che permetteranno a qualsiasi cittadino di godersi il mare. Stasi: «Ulteriori passi in avanti sotto il profilo dell’attenzione e dell’inclusività»
CORIGLIANO-ROSSANO - In questi giorni sta prendendo forma la nuova segnaletica sul lungomare tra Palmeto e Madonnina, che prevede, oltre alle postazioni riservate per disabili, i cosiddetti "parcheggi rosa" riservati a donne in attesa e famiglie con bimbi sotto i due anni, nonché lo spazio riservato alla destra ed alla sinistra delle aree di parcheggio per consentire l'uscita e l'attraversamento in sicurezza per pedoni e disabili.
Si tratta di ulteriori passi in avanti sotto il profilo dell'attenzione e della inclusività che si sommano all'allestimento di due spiagge pubbliche sorvegliate ed attrezzate sia sotto il profilo della sicurezza balneare che sotto il profilo dell'inclusione, che consentiranno a qualsiasi cittadino di godersi il nostro mare e farsi un bagno in sicurezza.
«A tal proposito, nelle scorse ore ho ricevuto in comune un gruppo di genitori di ragazzi diversamente abili - distanti da ormai consuete e ben note dinamiche scorrette e palesemente strumentali – con i quali abbiamo discusso e concordato una serie di ulteriori miglioramenti dei servizi sulla spiaggia e sul litorale che l'Amministrazione non poteva non sposare con entusiasmo e che sono stati già disposti agli uffici competenti» dice il sindaco Flavio Stasi.
«Quella di realizzare servizi mai erogati prima in città e delle risposte sul campo è l'unica modalità con la quale l'Amministrazione intende esprimersi, e quello del confronto costruttivo e delle scelte condivise con chi ha davvero a cuore i problemi è l'unico metodo contemplato dal nostro esecutivo: arroganza e palesi strumentalizzazioni, oltre a celare quasi sempre fini ben diversi da quelli dichiarati, non otterranno mai nulla con noi, in nessun campo» continua il sindaco.
«Infine, una precisazione per le tante notizie inesatte rispetto alla bandiera blu: la nostra città non ha mai avuto questo riconoscimento. Quello della bandiera blu è un percorso lungo che abbiamo avviato e che richiede ancora molti interventi in più campi: dalla depurazione ai servizi, dall'informazione alla sicurezza balneare, dall'inclusività alla gestione delle acque. Non un obiettivo che ci saremmo aspettati di raggiungere in pochi mesi, dunque, ma che mai sarà raggiunto se mai si inizia a lavorarci, tenendo conto che questo percorso implica esclusivamente miglioramenti dei servizi per la comunità».
(Fonte comunicato stampa, rimini.com)