A Tarsia si è tenuta la Giornata Fitopatologica, organizzata dagli specialisti di settore della provincia di Cosenza
Promosso dall'Ordine dei dottori Agronomi e dottori Forestali, nel meeting si è discusso anche di riduzione dell'inquinamento puntiforme e della semina di colture autoctone per la biodiversità
TARSIA - Si è svolta a Tarsia, presso l’Agriturismo Rende, la Giornata Fitopatologica organizzata dall’Ordine dei dottori Agronomi e dottori Forestali della provincia di Cosenza.
Molti gli argomenti trattati e diverse le proposte innovative e sostenibili avanzate, sia per quanto riguarda la nutrizione che per la difesa: dalla lotta con gli insetti utili alle trappole di cattura massale, dalla nutrizione a pH zero all'utilizzo del compost in agricoltura, dalla riduzione dell'inquinamento puntiforme alla semina di colture autoctone per la biodiversità.
Importante il contributo del servizio fitosanitario regionale, rappresentato dal dirigente Bruno Zito, che nell’occasione ha manifestato la volontà di stipulare con l'Ordine un protocollo d’intesa per il controllo del territorio.
Dopo le relazioni e il dibattito tra i diversi professionisti intervenuti, si è passati alle conclusioni dell’incontro con l’intervento del presidente Michele Santaniello che ha ribadito quanto gli agronomi siano le sentinelle del territorio e che, in sinergia con gli enti e le case produttrici, siano proprio loro a dover implementare progetti per perseguire l'innovazione e la sostenibilità.
(fonte comunicato stampa)