Trebisacce, secondo esemplare di tartaruga caretta caretta si arena sulla spiaggia
Ritrovata la carcassa di un secondo esemplare di tartatuga caretta caretta sulla spiaggia di Trebisacce nella zona di Riviera dei Saraceni.

TREBISACCE - Un'altra carcassa di tartaruga caretta caretta di grandi dimensioni si è arenata sulla battigia delle coste di Trebisacce.
Giovedì 16 giugno, nella giornata mondiale delle tartarughe, vi avevamo raccontato (Leggi qui) del corpo di uno splendido e grande esemplare di testuggine rinvenuta nelle acque antistanti la costa di Trebisacce e portata a riva grazie alla collaborazione di alcuni pescatori.
Purtroppo, a distanza di pochi giorni, è da registrarsi un secondo caso analogo.
Nelle ore del tardo pomeriggio di ieri, 19 giugno, a pochi metri dalla spiaggia, alcuni bagnanti hanno avvistato un altro carapace galleggiante, che la corrente ha spinto a riva, sempre nella zona del lungomare di Trebisacce denominata Rivieri dei Saraceni.
Viene da ipotizzare, in un puro esercizio speculativo, data la vicinanza temporale e spaziale dei due fenomeni, che gli stessi possano essere connessi alla medesima causa.
Questa mattina sul posto è intervenuto il corpo della Polizia locale, guidato dalla Comandante Marilena Donadio.
Alla luce delle ferite riportate dal primo esemplare, avevamo ipotizzato che la causa del decesso potesse essere una ferita inferta dall'elica di qualche imbarcazione.
Non è stato possibile verificare l'esistenza di ferite simili sul corpo del secondo esemplare, ma se il fenomeno si dovesse verificare nuovamente, sottraendo, per la legge dei numeri, la casistica alla casualità, sarebbe probabilmente il caso di approfondire le cause del decesso di queste incredibili creature.
Segnaliamo che la presenza di tartaruge caretta caretta non è da riternersi eccezionale, dato che il golfo di Taranto custodisce diversi luoghi di nidificazione, uno dei quali si trova lungo il litorale della vicina Policoro.