15 ore fa:Droga nel centro storico, assolto trentenne rossanese
11 ore fa:SP 169 Lauropoli–Sibari, Italia Viva: «Una babele istituzionale che rischia di scaricarsi sui lavoratori»
9 ore fa:Sinergia tra territorio e istituzioni: da Cariati parte un nuovo percorso politico condiviso
8 ore fa:Incidente stradale a Corigliano-Rossano, coinvolta un’auto della Polizia Municipale
14 ore fa: Dalla trasformazione della liquirizia all’intelligenza artificiale
7 ore fa:USC Corigliano–Amantea 4-0: tripletta di Lentini e belle segnature, il pubblico applaude
7 ore fa:Giovani schiacciati dal mal di vivere e anziani che muoiono soli: nella Calabria del nord-est aumentano i drammi umani
12 ore fa:La gestione felice del bilancio comunale: Lucisano mette sotto accusa l'amministrazione Stasi
14 ore fa:Maltempo su Rossano, notte di interventi per i Vigili del Fuoco: salvati quattro giovani dal sottopasso allagato
13 ore fa:Contro la scuola del merito: dalle classifiche sugli istituti alle derive educative

Tradizione e innovazione al “Majorana”: gli studenti si preparano a produrre a km0

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Un assolcatore per rincalzare le patate ed un frangizolle per arare in modo veloce le serre o il terreno che ospiterà le piantine di piselli, fave e fagiolini, tra le materie prime in vendita nello spaccio aziendale, interno all’istituto agrario o utilizzate in cucina, dagli aspiranti cuochi dell’alberghiero. Sono, questi, i nuovi mezzi, freschi di immatricolazione, che l’istituto d’istruzione superiore Ettore Majorana di Corigliano-Rossano, guidato dalla dirigente scolastica Pina De Martino, ha messo in moto nei giorni scorsi, per preparare giovani capaci di innovare e utilizzare tecniche sostenibili per produrre a Km0. Insieme ad altre attrezzature destinate alla cucina e alla sala, i mezzi che vanno ad aggiungersi al trattore già in dotazione all’Istituto, sono stati acquistati con i fondi stanziati nell’ambito del Piano Scuola Estate 2021 - un ponte per il nuovo inizio (art. 31, comma 6, del D.L. 41/2021). Il progetto, che ha visto anche una fase di formazione, rivolta agli studenti, sulle modalità e sui tempi di utilizzo, a seconda delle stagioni o del tipo di terreno o pianta da trattare, è stato approntato dal referente Rocco Carbone. Nel solco di un impegno che va nella direzione di arricchire il bagaglio di conoscenze dello studente e renderlo subito pronto al mondo del lavoro al termine del percorso di studi, l’obiettivo del progetto è stato quello di fornire reali opportunità di crescita ed apprendimento per gli studenti, offrendo tutte le nozioni, non solo teoriche, ma anche pratiche, sulle varie colture, punto di incontro tra tecnologie avanzate e pratiche tradizionali.  

fonte comunicato stampa

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia