6 ore fa:La Diocesi di Rossano Cariati ha festeggiato i 30 anni del Progetto Policoro
4 ore fa:Identità arbëreshe e diplomazia culturale nella due giorni organizzata dall’Ambasciata Albanese a Roma
1 ora fa:Rossanese, notte sempre più fonda: sesta sconfitta consecutiva e crisi senza fine
7 ore fa:Al Vintage Café la memoria diventa denuncia con la mostra "Invisibili - Donne palestinesi raccontano"
9 ore fa:Nasce la Commissione Paritetica: nuovo passo verso l’Azienda Ospedaliera Universitaria
5 ore fa:Mormanno inaugura una straordinaria 21^ edizione di Perciavutti
8 ore fa:Schiavonea, tra i campi e le baracche: vite invisibili tra sfruttamento e ingiustizie
2 ore fa:Lavoratori TIS di Crosia, l'opposizione: «Negata la stabilizzazione nonostante i fondi regionali disponibili»
15 minuti fa:Morrone corsara, al “Città di Corigliano” solo delusione
3 ore fa:Aggressione in carcere a Castrovillari: due agenti feriti. Il Sappe lancia l’allarme sicurezza

Inizia la movida estiva a Co-Ro ma la strada di Fabrizio Piccolo è piena di immondizia

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Sabato sera di 25 giugno, si va tutti sul lungomare di Schiavonea per cenare ed aspettare l’apertura dei locali, quelli in cui si sente la buona musica fino a tardi e si assapora l’inizio dell’estate.

Tutto pronto pe rimmergersi nelle movida di Co-Ro, ma lungo il tragitto che da Rossano, porta sulle spiagge del borgo marinaro, svoltando per la rotonda di Insiti sulla Statale 106, attraversando la strada di Fabrizio Piccolo, contrada baricentrica del grande comune ionico, che si affaccia direttamente sul lungomare, sentiamo un cattivo odore nell’aria, infatti cumuli di spazzatura sono sparsi lungo il tragitto e i cittadini, sia quelli che vivono lì stabilmente e i primi villeggianti, sono barricati in casa, nonostante la calura.

Buste stracciate dai cani randagi, sparpagliate qua e là che arrivano anche nelle proprietà private adiacenti. Riufiti ingombranti e pericolosi adagiati ai lati della piccola carregiata, segno di quella inciviltà che ancora troneggia nell'animo di qualcuno che andrebbe individuato e punito... severamente.

Con quasi 40 gradi di temperatura, mentre si soffoca dal caldo, il cattivo odore e lo spettacolo che troviamo sulla stradina di raccordo, ci lascia altamente perplessi, perché vediamo un via vai di macchine passare e tanti turisti affollare appartamenti e strutture ricettive nella zona, piena di lidi balneari. Sicuramente non è un belvedere sia per i residenti, che per i vacanzieri. 

 

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive