14 ore fa:Infrastrutture e mobilità, l’allarme di Fullone e Mazza: «Così la Calabria resta scollegata»
Ieri:Natale non è per tutti: la Caritas che resta aperta mentre la povertà cresce
12 ore fa:Capodanno a Cassano con Samurai Jay per una notte con i giovani protagonisti
Ieri:Natale di solidarietà a Cariati: doni e sorrisi per i bambini delle famiglie più fragili
Ieri:Cropalati in lutto: è scomparsa Annina Falbo, madre del sindaco Domenico Citrea
15 ore fa:Il nord-est al centro della seconda legislatura di Occhiuto che vuole risolvere anche la questione della Sibari-Sila
2 giorni fa:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
13 ore fa:Gaza, la voce di Corigliano-Rossano contro il silenzio: Umberto Romano scrive al ministro Tajani
Ieri:Quando la solidarietà non fa rumore
16 ore fa:Un binario a senso unico: a Villapiana il talk sulla mobilità negata nell’Alto Jonio

Dall'Unical quarto webinar del laboratorio di pedagogia dell'Antimafia

1 minuti di lettura

RENDE - «Quarto webinar, lunedì 23 maggio h. 15.30, per il percorso di studio Ripensare l’Antimafia organizzato dal progetto Pedagogia dell’Antimafia, attivo presso il Dipartimento di Culture, Educazione e Società dell’Università della Calabria diretto da Roberto Guarasci, e l’Istituto Ciliberto di Crotone diretto da Girolamo Arcuri per ricordare, a trent’anni dalla loro scomparsa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino».

Ne dà notizia il professore Giancarlo Costabile, docente responsabile del Laboratorio di pedagogia antimafia Unical.

«Questa volta, nel giorno della strage di Capaci, si discuterà della figura di Falcone e degli altri caduti, con le introduzioni di Giancarlo Costabile dell’Università della Calabria, e Rossella Frandina dell’Istituto Ciliberto di Crotone, e la relazione di don Pino Demasi, fondatore di Libera e oggi Referente della stessa associazione per la Piana di Gioia Tauro. Al dibattito parteciperanno don Pasquale Aceto, Direttore Pastorale Sociale e del Lavoro Diocesi di Crotone-Santa Severina, Antonio Anastasi, Giornalista de Il Quotidiano del Sud e i ragazzi del Ciliberto di Crotone, team I Disobb3dienti – comunica Costabile - Il seminario vuole coniugare la memoria con la riflessione pedagogica sui percorsi attuali di resistenza alle mafie individuando nuove rotte per l’impegno civile e la cittadinanza attiva».

«Don Pino Demasi e la sua esperienza pedagogica nel contrasto alle mafie – dichiarano Giancarlo Costabile e Rossella Frandina – rappresentano un momento fondamentale della storia sociale dell’antimafia calabrese e meridionale. Con Don Pino, la narrazione di memoria si fa pedagogia del cambiamento e della prossimità, intrecciando la ricerca della verità con la costruzione di giustizia sociale. Abbiamo bisogno di ricordare i nostri caduti – concludono Costabile e Frandina – in modo non retorico perché la loro lotta è stata generatrice di speranza e resistenza. Parole che noi vogliamo tenere il più possibile ancorate a una prassi pedagogica di emancipazione per persone e territori».

La manifestazione può essere seguita sul canale youtube di Scuola di Barbiana al seguente indirizzo: https://youtu.be/Qx21a592mL8

 

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive