“Esserci per cambiare", al via il tredicesimo congresso della Cisl Calabria
Tonino Russo, Segretario generale Usr Cisl: «La Cisl c’è, consapevole che per l’attuazione del Pnrr bisogna aprire tavoli di confronto e percorsi condivisi»
LAMEZIA TERME - “Esserci per cambiare. Dignità del lavoro. Sviluppo della Calabria per il futuro dei giovani” è il tema al centro del XIII Congresso regionale della Cisl calabrese.
I lavori si svolgeranno il 28 febbraio e il 1° marzo prossimi a Lamezia Terme, presso la Fondazione Mediterranea Terina - Area industriale Papa Benedetto XVI - Dip. 15. Saranno aperti lunedì 28 febbraio, alle ore 09:30, dalla relazione del Segretario generale dell’Unione Sindacale Regionale CISL Calabria, Tonino Russo.
Il dibattito sarà concluso nel pomeriggio dall’intervento del Segretario generale della Cisl Luigi Sbarra. Nella serata di lunedì 28 si svolgeranno le operazioni di voto congressuali. I lavori si chiuderanno martedì 1° marzo con la riunione del neoeletto Consiglio generale che procederà agli adempimenti statutari.
Il Congresso confederale della Cisl calabrese vedrà riuniti delegate e delegati delle federazioni di categoria di tutto il territorio regionale, rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali, autorità, ospiti del mondo del volontariato e del no profit. «La stagione congressuale della Cisl, ai diversi livelli territoriali delle federazioni di categoria e della confederazione - afferma in una nota il Segretario generale dell’USR CISL Tonino Russo -, si sta snodando intorno ad un tema cruciale: “Esserci per cambiare”».
«E in questo XIII Congresso regionale vogliamo evidenziare le finalità di un tale impegno per il cambiamento: “Dignità del Lavoro. Sviluppo della Calabria per il futuro dei giovani”, legando tre obiettivi per noi inscindibili. La Cisl c’è, fedele al suo compito di attenzione, di dialogo e di proposta, con atteggiamento costruttivo e determinato. Nella consapevolezza che, senza fare sconti a nessuno, nella fase della ripartenza, per l’attuazione del Pnrr, bisogna aprire tavoli di confronto e percorsi condivisi».
(Fonte foto cislcalabria)