Emergenza covid a Mormanno, il sindaco chiude le scuole fino al 12 febbraio
Regina ha firmato l'ordinanza che decreta la sospensione della didattica in presenza per le scuole di ogni ordine e grado. Sono 36 i casi di positività accertata sul territorio comunale e 60 le persone in isolamento domiciliare
MORMANNO - Scuole chiuse da oggi, 2 febbraio, e fino al 12 febbraio compreso. Il comune di Mormanno, guidato dal sindaco, Giuseppe Regina, ha decretato la sospensione della didattica in presenza per le scuole di ogni ordine e grado a seguito della crescita dei contagi da Covid 19 che in questo particolare momento si diffonde soprattutto tra i ragazzi in età scolare.
A Mormanno sono attualmente 36 i casi di positività accertata sul territorio comunale e 60 le persone in isolamento domiciliare.
Un provvedimento sofferto ma preso nell'interesse della collettività e per contenere quanto più possibile la diffusione esponenziale del virus nella popolazione.
Così ieri il sindaco, Giuseppe Regina, ha firmato l'ordinanza che punta a «prevenire un'eventuale ulteriore evoluzione negativa della situazione pandemica nel territorio del Comune di Mormanno, nonché contenere la diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19» attivando le forme previste della Dad dal 2 al 12 febbaio dopo aver consultato la Dirigente Scolastica dell'Istituto Omnicomprensivo la quale ha condiviso totalmente la necessità di procedere con urgenza alla sospensione delle attività didattiche in presenza.
Si richiede alle scuole, nella propria autonomia organizzativa, di «garantire la frequenza scolastica in presenza degli alunni con disabilità e degli alunni in possesso di diagnosi rilasciata ai sensi di legge e di alunni non certificati, ma riconosciuti con bisogni educativi speciali».
L'amministrazione comunale si riserva di prolungare il periodo di sospensione dell'attività didattica in presenza «qualora la condizione di incertezza sanitaria dovesse peggiorare».