Mensa a Co-Ro, per il sindaco «il benessere degli studenti è al primo posto» e revoca il servizio in atto
Risolto il contratto con la Siarc. Stasi: «Non si scherza con la qualità di vita dei nostri ragazzi. Il servizio mensa è un servizio fondamentale che intendiamo garantire al meglio delle nostre possibilità»
CORIGLIANO-ROSSANO – Servizio mensa scolastica, tramite determina dirigenziale, è stata decretata la risoluzione immediata del contratto con la ditta Siarc.
Lo scorso 23 novembre, nel corso di una riunione della Commissione Mensa alla presenza del Comune di Corigliano-Rossano, rappresentato dagli assessori Alessia Alboresi e Mauro Mitidieri, di una delegazione dei genitori guidata dall'avvocato Federico, da alcuni dirigenti scolastici, della Siarc, l'azienda assegnataria dell'appalto, rappresentata dall'avvocato Albano e del dottor Vergadoro dell'Asp di Cosenza erano state messe in luce diverse inadempienze della ditta con dati alla mano, a partire dalle inefficienze e le carenze in termini di qualità e quantità del cibo, nonché dell'erogazione dei pasti, nelle scuole, con tempi non consoni.
Una riunione durante la quale era stato messo in evidenza che l'Amministrazione avrebbe agito in tutte le sedi opportune per riportare la normalità e garantire agli studenti una refezione scolastica di qualità. L'Amministrazione Comunale segue da sempre con grande attenzione la vicenda e ha accolto sin da subito le perplessità dei genitori, dando risposte immediate nei tavoli tecnici e con azioni di monitoraggio e di verifica puntuali.
Nelle more che la società seconda affidataria subentri nel servizio, domani, come da contratto la Siarc assicurerà il dovuto servizio nelle scuole cittadine.
«Lo avevamo detto e siamo stati conseguenziali - afferma il sindaco Flavio Stasi - non si scherza con il benessere e la qualità di vita dei nostri ragazzi. Il servizio mensa è un servizio fondamentale che intendiamo garantire al meglio delle nostre possibilità e dopo aver avviato i dovuti e necessari controlli abbiamo deciso di revocare il servizio in atto».