Macrito nuovo segretario della Uil-pa vigili del fuoco Cosenza nel ricordo indelebile di Bonaventura Ferri
Dopo la dipartita dell'ex segretario si è tenuto il nuovo congresso provinciale del sindacato l'assemblea ha nominato il nuovo rappresentante sindacale della provincia e i componenti del direttivo
COSENZA - Nella giornata di ieri presso la sede Uil pa provinciale si è svolto il Congresso Territoriale della Uil pa Vigili del Fuoco. I lavori congressuali, a cui ha partecipato anche il Segretario Generale della Uil Roberto Castagna, sono iniziati ricordando il compianto ex segretario Bonaventura Ferri. Alla fine dei lavori, dopo ampio dibattito sull'attività del sindacato e sulle tesi congressuali della uil pa e uil pa vvf, il Consiglio Territoriale ha eletto ad unanimità al proprio interno come Segretario Generale Territoriale Gianfranco Macrito e come componenti di segreteria Alessandro Salituro, Antonio Straface, Giancarlo Catavero, Roberto Cavaliere e Vincenzo Feraco
Macrito era subentrato proprio a Ferri, dopo la prematura scomparsa, ed a seguito di un incarico precedentemente affidatogli in quanto l'unico in possesso di "carica statuaria idonea". La "continuità" votata all'unanimità da tutti gli iscritti, è dovuta anche al modo in cui Macrito svolge l'attività sindacale in un ambiente lavorativo importante ma non facile.
«In riferimento al ricordo di Ferri, ancora si continua a discutere sull'immenso lavoro portato avanti e su quanto ancora il buon Angelo avrebbe potuto fare», afferma il neo eletto segretario Macrito. Alcuni esempi su tutti, «la battaglia per la caserma dei VVF permanenti di San Giovanni Fiore aperta nel 2018, il presidio permanente su Acri e la nuova sede di Rende».
Infine un passaggio sui nuovi componenti di segreteria: «sono stati volutamente scelti giovani. Per me - ha concluso Macrito - sarà anche l'ultimo mandato (tra 5 anni dovrei pensionarmi), ecco perché vorrei trasmettere a questi giovani quanto ricevuto da Angelo. Sono sicuro riusciremo, tutti insieme, a portare avanti le idee di un sindacato sano attivo e reattivo».