Crosia, il Sindaco chiede la rimodulazione delle bollette Tari
È quanto fa sapere il sindaco Antonio Russo che aggiunge: «Uffici a lavoro anche nelle festività. Ho chiesto immediata verifica delle aliquote»
CROSIA - Tassa sui rifiuti, al via importanti verifiche sul Piano Economico e Finanziario (PEF) del Comune di Crosia. Obiettivo: provare a rimodulare e calmierare verso il basso le aliquote della TARI per il 2021 e ridurre al massimo gli aumenti. Il caro bollette è stato la risultanza di più coincidenze determinate dal computo delle voci di bilancio, dalle nuove e stringenti normative imposte dall'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, e non da ultimo dai costi dovuti per far fronte all'emergenza rifiuti dell'ultimo anno.
Rivedere i costi della tassazione è un impegno morale e politico che si è assunto l'Amministrazione comunale e che sicuramente, già a partire dalle prossime settimane, porterà ad una rimodulazione delle bollette.
È quanto fa sapere il sindaco Antonio Russo che ancora stamani (31 dicembre) è stato a lavoro con il Segretario comunale, con il dirigente del Settore finanziario e con i funzionari dell'agenzia di riscossione tributi per individuare soluzioni percorribili destinate a ridurre le aliquote della TARI.
«A seguito dell'emissione delle prime bollette della tassa rifiuti – dice il Sindaco Russo - ho voluto incontrare i commercianti e i rappresentanti delle più importanti attività produttive che operano sul nostro territorio per illustrare al meglio i motivi che hanno portato ad un considerevole aumento della TARI per l'annualità 2021».
«Ho raccolto in quella sede tantissima condivisione e comprensione ma anche un appello forte da parte dei cittadini a fare il possibile affinché si potesse trovare una soluzione a questa situazione sicuramente non felice e vessante per tantissime famiglie. È così che ho chiesto immediata verifica sugli eccessivi aumenti ed il riesame delle aliquote applicate da Soget. L'impegno che ho già assunto con i commercianti e con tantissimi cittadini che in questi giorni mi hanno contattato e che oggi assumo pubblicamente è quello di rimodulare, già nelle prossime settimane, la tassa dei rifiuti».
«Certamenteil suo costo sarà più alto rispetto agli altri anni, per i motivi che ormai tutti sappiamo, ma farò di tutto affinché il risultato finale non abbia cifre stratosferiche che le famiglie non possono pagare. Chiedo solo un gesto di reciproca fiducia, da un lato l'impegno sacrosanto da parte del sindaco di diminuire l'entità delle bollette, dall'altro l'impegno dei cittadini di pagare la prima rata della cartella Tari. Ho dato la mia parola d'onore perché prima di essere sindaco sono amico della gente ed un padre di famiglia che come tutti vive le difficoltà del momento. Non sono un alieno tantomeno sono avvezzo alle prediche e ai sermoni. Sono sempre stato un sindaco del fare e una persona pratica che in questo momento ha riscontrato un'esigenza reale dei suoi cittadini e da buon capo della comunità se ne farà carico per assolverla».
«E credo, questo sia un buon auspicio per il nuovo anno a conclusione di un 2021 difficile e complesso, durante il quale però abbiamo continuato a programmare e a costruire nuove prospettive per la nostra città. Con questo impegno, dunque, porgo a tutti gli auguri di un buon fine anno e di un nuovo anno ancora insieme a lavorare nell'interesse della comunità».
Proprio stamani, intanto, d'accordo con gli uffici preposti è stato concordato che dalla prossima settimana sarà attivo nella sede della delegazione municipale di Mirto uno sportello Soget dedicato esclusivamente alla TARI dove i cittadini potranno rivolgersi per qualsiasi informazione.