Educazione stradale, a Saracena doppio appuntamento per educare i giovani a essere consapevoli
«Far crescere una generazione di bambini e giovani svegli e consapevoli delle regole della strada, che sappiano rispettare la segnaletica, ne conoscano il linguaggio iconografico e prestare soccorso»
SARACENA - Far crescere una generazione di bambini e giovani svegli e consapevoli delle regole della strada, che sappiano rispettare la segnaletica, ne conoscano il linguaggio iconografico. Senza dimenticare le prima regole di primo soccorso e ragionare insieme sugli effetti che alcol e droghe posso generare sulla vista e l'equilibrio. È un programma ricco che tiene dentro tante professionalità e volontari quello promosso dal comune di Saracena nelle due giornate dedicate all'educazione stradale, rivolte ai giovani della scuola primaria, dell'infanzia e della secondaria di primo grado che appartengono all'istituto comprensivo Morano - Saracena.
Un doppio appuntamento, il 30 novembre e il 6 dicembre, con il contributo della Polizia Locale, l'Anvu e la Croce Rossa Italiana comitato di Castrovillari, condito di tante attività pratiche per coinvolgere i ragazzi in un gioco educativo che lasci il segno.
Dopo i saluti del sindaco, Renzo Russo, e dell'assessore alle politiche scolastiche, Adelina Ferrara, e della dirigente dell'istituto comprensivo, Francesca Nicoletti, i vice ispettori della Polizia Locale, Simone Biancamano e Biagio Barletta, introdurranno al progetto di educazione stradale, prima dell'attività teorico pratica sulla segnaletica a cura dell'Anvu, e delle nozioni teorico pratiche di primo soccorso proposte dalla Cri. Per finire la simulazione con occhiali 3D dell'effetto di alcol e droghe sulla vista e l'equilibrio.