Profughi afghani, da Scala Coeli parte una proposta di accoglienza
Il circolo Legambiente Nicà e la confraternita Misericordia hanno inoltrato richiesta al sindaco: «Quello che sta succedendo in Afghanistan non può lasciarci indifferenti»

SCALA COELI - In data 31 agosto 2021, il circolo Legambiente Nicà APS Scala Coeli e la confraternita Misericordia di Scala Coeli hanno inoltrato richiesta al sindaco di Scala Coeli di attivare tramite gli uffici competenti una proposta di accoglienza dei profughi Afghani, nello specifico di minori non accompagnati o di interi nuclei familiari.
«Quello che sta succedendo in Afghanistan – si legge nella nota stampa - non può lasciarci indifferenti, la disperazione e la sofferenza di donne, uomini e bambini tocca e scuote il cuore e l'animo di ognuno di noi. Auspichiamo in un riscontro positivo della missiva inoltrata all'amministrazione comunale. Ci auguriamo che l'appello di qualche giorno fa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sull'Afghanistan sia accolto da tutti».
«Chi proclama il rispetto dei diritti, non può negare accoglienza» Sergio Mattarella.
(fonte foto l'inkiesta)