Inizio anno scolastico, Iacucci: «Vi auguro un proficuo cammino di studio e lavoro all'insegna della ripartenza»
Il presidente della Provincia di Cosenza: «Ci aspetta una sfida fondamentale in cui avremo tutti il compito di garantire il diritto all'istruzione ma anche la sicurezza»
COSENZA – Pubblichiamo di seguito la nota stampa del presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci, in occasione dell’inizio dell’anno scolastico.
«Voglio rivolgermi a tutti voi (alunni, docenti e personale scolastico) all'inizio di questo nuovo anno scolastico per augurarvi un proficuo cammino di studio e lavoro all'insegna della ripartenza.
Riaprire le scuole in presenza è un segnale di grande speranza ma anche una consegna di responsabilità. Ci siamo trovati a dovere affrontare a mani nude un nemico invisibile: non eravamo preparati e la scuola è l'istituzione ad aver patito di più le conseguenze di questa drammatica pandemia. Molti passi in avanti sono stati fatti rispetto al rientro in classe dell'anno scorso, soprattutto la campagna vaccinale ha segnato uno spartiacque fondamentale e ci ha permesso di riassaporare un po' di normalità.
La scuola, oggi, riapre con l'obiettivo fondamentale di restare in presenza come più volte affermato dal ministro dell'Istruzione Bianchi e dal premier Draghi.
La DAD, infatti, nonostante gli sforzi enormi di docenti, studenti e famiglie – per cui mi sento di ringraziarvi - non ha potuto e non può sostituire la didattica in presenza. Proprio gli effetti della DAD sono stati analizzati dall'Istat che denuncia come l'8% dei bambini e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado è rimasto escluso da una qualsiasi forma di didattica a distanza e non ha preso parte alle video-lezioni, quota che sale al 23% tra gli alunni con disabilità. La DAD ha penalizzato i più deboli e questo in una società civile non può accadere. Per non parlare delle pesanti conseguenze psicologiche per i giovani che si sono visti privati della socialità e del confronto diretto: non possiamo più lasciare i nostri ragazzi da soli davanti ad uno schermo!
Restano poi altre questioni irrisolte, come quella delle cattedre vuote e della conseguente discontinuità didattica, nonché del trasporto pubblico locale. Come Provincia di Cosenza siamo stati impegnati su più fronti per garantire un rientro in sicurezza.
Già l'anno scorso avevamo investito 1.650.000 euro, grazie ai finanziamenti regionali e nazionali intervenendo per l'adattamento degli ambienti e delle aule didattiche per il contenimento del contagio relativo al Covid-19.
Il piano del trasporto pubblico redatto, in sede di tavolo di coordinamento, grazie all'impegno diretto del nostro Prefetto e insieme alle autorità sanitarie, prevede servizi aggiuntivi per 8.840 km di corse in più con un incremento percentuale del 20% sulle tratte extra urbane e del 10% sulle tratte urbane considerando la vastità del territorio, i tempi di percorrenza e la disponibilità degli operatori.
Grazie alla collaborazione tra le istituzioni ci auguriamo di avere abbattuto notevolmente il rischio di contagio. Non è facile, siamo consapevoli che ci aspetta una sfida fondamentale in cui avremo tutti il compito di garantire il diritto all'istruzione ma anche la sicurezza dei nostri ragazzi e di tutto il personale scolastico.
Il nostro lavoro non finisce certo dove inizia il vostro. Resteremo, come sempre, a disposizione per fornire il supporto dei nostri uffici tecnici.
Oggi, abbiamo un'occasione unica: mettere a frutto le risorse che il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza ci offre così da ridurre significativamente i divari territoriali, sociali e di genere che penalizzano i nostri studenti. Il PNRR individua sette campi di intervento: Its, filiera tecnica e professionale, orientamento, dimensionamento degli istituti e numerosità delle classi, formazione dei docenti, reclutamento, didattica. Abbiamo la possibilità di dare una svolta attesa da troppi anni nel mondo della scuola ma il compito più importante è nelle vostre mani: siete voi gli attori e gli artefici della "buona scuola" e soprattutto ai ragazzi voglio rivolgere un affettuoso in bocca al lupo: vi auguro di vivere la vostra età come avreste diritto, nella normalità, vi auguro di trascorrere quest'anno scolastico senza paura e senza interruzioni e di costruire per voi e anche per noi un futuro migliore.
Buon anno scolastico!».
(fonte foto cosenza channel)