Unical, Rèf e Athena sul Diritto allo studio: «Tradite ancora le aspettative degli studenti»
Le due associazioni studentesche denunciano la situazione in cui versano gli studenti cui spettava la borsa di studio. «L’Unical dovrebbe essere una nave ma è una zattera che fa acqua da tutte le parti»
RENDE - Siamo costretti, con grande rammarico, a denunciare, ancora una volta, la situazione in cui versano gli Studenti cui spettava l’erogazione della borsa di studio, come da bando, entro il 31 Luglio.
È quanto si apprende da un comunicato delle associazioni studentesche Rinnovamento è Futuro e Athena,
Ad oggi, sono state nuovamente tradite le aspettative di chi attendeva questa entrata fondamentale, facendo affidamento su quanto l’Università stessa ha stabilito nel bando.
Solita gestione pessima del Diritto allo Studio nel nostro Ateneo ed ennesima problematica che va ad aggiungersi a quelle che denunciamo da mesi.
Purtroppo, con i dipendenti in ferie, dopo due anni di smart working e di quasi totale assenza del front office agli Studenti (anche dopo la vaccinazione prioritaria), come al solito rimarremo in balia dell’anarchia tra uffici e Governance e della scarsa capacità di erogare servizi di qualità che ne scaturisce.
Il Magnifico Rettore, la Governance e l’Amministrazione si godono le ferie mentre gli Studenti (e le loro famiglie) rimangono finanche senza le poche risorse che residuano dopo le ingiuste e illegittime trattenute applicate dall’Università della Calabria.
Essendo in estate, possiamo dirlo: l’Unical dovrebbe essere una nave ma è una zattera che fa acqua da tutte le parti.
(fonte foto quicosenza.it)