Il bonus terme è «per la Calabria un'opportunità da cogliere al meglio»
È quanto dichiara Domenico Lione presidente del neo costituito sodalizio che raccoglie le sei stazioni storiche termali: «Accogliamo questa sfida sulla quale si gioca la ripresa economica dei territori»
CATANZARO – «Il Bonus Terme approvato nei giorni scorsi dal Ministero dello Sviluppo Economico può e deve rappresentare soprattutto per la Calabria un'opportunità da cogliere al meglio. Di fatto è un tassello prezioso che va ad aggiungersi alle diverse iniziative messe in campo dalla Regione Calabria in quest'ultimo anno per sostenere, come mai accaduto prima, il settore termale regionale: dalla realizzazione del brand unico alla costituzione delle rete delle Terme Storiche di Calabria, dagli aiuti per superare l'emergenza Covid all'ulteriore bando in pre-informazione in queste settimane che destina 1,4 milioni per gli impianti delle terme storiche e per la comunicazione integrata di questo importante patrimonio regionale. È con questa rinnovata consapevolezza che possiamo e vogliamo contribuire anche dalla Calabria al rilancio strategico del turismo remale nazionale, sfida sulla quale si gioca la ripresa economica dei territori».
È quanto dichiara Domenico Lione, amministratore unico delle Terme di Galatro Srl e Presidente del neo costituito sodalizio che raccoglie le sei stazioni storiche termali, esprimendo soddisfazione per questo importante risultato, destinato a promuovere la fruizione delle strutture
Lione coglie l'occasione per ringraziare il Presidente di Federterme nazionale Massimo Caputi per l'attenzione, l'impegno e l'instancabile attività di interlocuzione intrattenuta con il Governo Nazionale, rispetto alle esigenze delle esperienze imprenditoriali termali ed alberghiere emerse con l'introduzione del green pass e delle misure anticovid.
Sono due, nello specifico, gli obiettivi raggiunti: l'ingresso senza obbligo di esibire la certificazione verde per chi ha necessità di usufruire dei servizi sanitari e la conferma che i clienti degli alberghi possono consumare i pasti al chiuso anche se non in possesso della stessa.
Come funzionerà il Bonus Terme. Riconosciuto agli utenti che acquistano servizi termali presso enti accreditati, le procedure per ottenere il bonus saranno gestite da Invitalia. Lo sconto riconosciuto sarà pari al 100%, fino ad un massimo di 200 euro per richiesta. Ad ogni richiedente sarà attribuito un buono, non cedibile a terzi, che consentirà di accedere ad uno sconto direttamente presso la struttura prescelta. Non sarà l'utente a presentare domanda. L'intera procedura verrà gestita dagli enti accreditati che, sulla base delle richieste pervenute, dovranno effettuare la prenotazione sul portale telematico. Per fare richiesta bisognerà in ogni caso attendere. Sarà il Ministero dello Sviluppo Economico ad annunciare la fase di avvio delle procedure, dopo la predisposizione del portale da parte di Invitalia. Le risorse stanziate ammontano ad un totale di 43 milioni, importo che costituisce il limite massimo di spesa.