Covid, 18 positivi in 48 ore a Terranova da Sibari
Lirangi: «No allarmismi. Abbiamo avuto un incremento quasi quotidiano dei casi negli ultimi 15 giorni. È probabile che i dati forniti oggi dall’Asp si riferiscano a dei casi che sono già in via di guarigione»
CORIGLIANO-ROSSANO – Secondo quanto pubblicato oggi sul sito dell’Asp di Cosenza, la nostra provincia non solo è quella più colpita contando 41 casi a fronte dei 56 di tutta la Regione, ma ha anche un indice dei tamponi positivi schizzato oltre il 10% (al 13,3%) rispetto a quello dell’intera Calabria (2,78%).
Un dato che fa riflettere soprattutto dinanzi al calo delle vaccinazioni: dal 2 all’8 luglio sono 25.802 i prenotati, con una media di 3.686 prenotazioni quotidiane. Dimezzate, quindi, le prenotazioni rispetto alle settimante scorse (secondo quanto riportato sul Corriere della Calabria).
Nel nostro territorio a preoccupare, questa volta, pare essere la città di Terranova da Sibari dove, secondo quanto riportato dal sito dell’Asp (dati aggiornati alle 13 di oggi) si sarebbero registrati 18 casi nelle ultime 48 ore.
Questo numero, però, potrebbe essere il risultato di tamponi effettuati in più giorni, secondo quanto dichiara lo stesso sindaco della Città Luigi Lirangi: «Abbiamo avuto un incremento quasi quotidiano dei casi negli ultimi 15 giorni. È probabile che i dati forniti oggi dall’Asp di Cosenza si riferiscano a dei casi che sono già in via di guarigione»
Sul sito del Comune di Terranova da Sibari risultano 32 persone attualmente positive e in quarantena, mentre risultano altre 70 persone in quarantena cautelativa perché hanno avuto contatti con le persone risultate poi contagiate dal sars-cov2.
Per quanto riguarda il territorio della Sibaritide-Pollino, nelle ultime 48 ore si registrano altri 3 casi: due nella città di Corigliano-Rossano e uno a Morano.