6 ore fa:Teatro, musica e comunità: il Natale a Saracena è più ricco che mai
2 ore fa:«La democrazia vive quando chi governa non si sottrae, ma si espone»
5 ore fa:Noi per Altea, quando il dolore diventa dono: a Rossano il Natale che salva la vita
2 ore fa:Enel, riparte la demolizione delle ciminiere. Intanto la holding apre a cessione aree, lungomare e nuovi investimenti
3 ore fa:Crosia: Forza Italia e CambiaVento chiedono la convocazione del Consiglio Comunale per la vicenda Tis
4 ore fa:TomboliAmo Aido a Co-Ro, trasformare una festa in un gesto concreto a favore della vita
4 ore fa:Domani disponibile l'annullo filatelico in onore di Vincenzo Valente
3 ore fa:«45 milioni per non decidere». Intanto la Calabria dei rifiuti resta senza impianti
5 ore fa:Identità e ricerca, Campana premiato al Pizza Doc Awards 2025 nella categoria "Best Trend"
6 ore fa:Barbieri porta la Calabria autentica a Milanofiere

Conservatorio, seconda edizione di Groove festival: masterclass e concerto al Castello Svevo

2 minuti di lettura

COSENZA- Fervono anche in piena estate le attività del Conservatorio di musica "Stanislao Giacomantonio" Cosenza, che in questi giorni offre al territorioil Groove festival, giunto alla seconda edizione. L'ambito è quello accattivante degli strumenti a percussione, a cui dal 20 al 25 luglio sono dedicate ben quattro master class che culmineranno in un concerto finale. Orkestrâ percussion è il nome dato all'ensemble composto da un ampio gruppo di percussioni, secondo un'idea, nata nel 2005 nelle città  francesi Lyon e Villeurbanne,  che arriva a Cosenza grazie al Conservatorio e specificamente al docente Tarcisio Molinaro, coordinatore dell'iniziativa inserita nel POR Calabria 2014-2020. 

Le master class coinvolgono una trentina di strumentisti calabresi e francesi e sono in corso di svolgimento al teatro Rendano a cura di specialisti di livello internazionale: da Lione Jean Luc Rimey-Meille e Sebastian Bonniau, Attilio Terlizzi arriva dal Conservatorio di Clermont-Ferrand, Giuseppe Cacciola dal Teatro alla Scala di Milano. Al concerto parteciperanno tutti coloro che hanno seguito le lezioni, i docenti e il coordinatore artistico  Molinaro, con la partecipazione del maestro Giorgio Barozzi alle tastiere elettroniche. Direzione e arrangiangiamenti sono affidati a Jean Luc Rimey-Meille, in programma musiche di un repertorio eterogeneo ri letto per questo particolare organico strumentale (King Krimson, Yes, Genesis, Zappa, Bowie, Metheny, Bernstein).

Sarà un tripudio di percussioni, maggiormente a tastiera (marimba e vibrafono), cinque timpani, una batteria e non mancheranno le percussioni afrocubane. Spiega Molinaro: 

«In questa formazione chiamata  Orkestrâ alcuni degli strumenti che suoniamo sono inconsueti. Dunque siamo orgogliosi di far conoscere  sonorità sorprendenti originati dalla fertile immaginazione di liutai coraggiosi o provenienti da culture extraeurope: tastiera di wood block, steel drums, tastiere di campane di vacca, gong, crotali, campane tubolari, litofoni».

Lo scenario suggestivo, il castello svevo di Cosenza, contribuirà a rendere speciale la serata: concerto  alle ore 21:00 con ingresso libero da prenotare. Le prove aperte al pubblico si svolgono durante le giornate del 26 e 27 luglio fino alle ore 20 circa, sempre al castello.

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.