Corrì Renà! Corri! Figli di terra rossa: incontro con l’autore a Corigliano-Rossano
Ritorna nella terra madre il concittadino Renato Converso. Presenterà il libro che racconta la sua storia lunedì 2 agosto, alle ore 21 in Piazza Steri, nel centro storico
CORIGLIANO-ROSSANO - «Un bellissimo romanzo popolare, un diario di vita, la storia fantastica, emozionante della meglio gioventù. Finito, divorato in tre riprese, tutto di un fiato, pagina dopo pagina con la paura che potessero scomparire i fotogrammi, le voci gli odori. Un tuffo nel passato che non è nostalgia struggente». È una delle tante recensioni al libro Corrì Renà! Corri! Figli di terra rossa, biografia del concittadino illustre Renato Converso. La Città di Corigliano-Rossano avrà la possibilità di scoprire il racconto e le suggestioni della Rossano di qualche anno fa, lunedì 2 agosto, alle ore 21, in un incontro ad hoc con l'Autore, in Piazza Steri, nel centro storico.
Promosso da Gli Amici dell'Arte Corigliano-Rossano e dal Circolo Culturale Rossanese all'incontro con il comico e direttore artistico della Corte dei Miracoli, fucina di talenti e tempio del cabaret a Milano, coordinati da Erminia Madeo e Giuseppe De Rosis, dopo gli indirizzi di saluto di Tonino Guarasci, presidente del Circolo, interverrà Umberto Romano, artista e scrittore.
Testimone ed icona del ritorno alla terra, da sempre legato alle sue radici ed impegnato ad esportare fuori dai confini regionali l'immagine e la bellezza della Calabria, Converso raccoglie in queste pagine la sua personale esperienza di bambino, cresciuto in una famiglia numerosa nel caratteristico quartiere della Camara Cearasaro - Porta dell'Acqua, nel centro storico di Rossano i cui confini erano stretti per le ambizioni e le sogni di un giovane costretto ad emigrare per realizzarli.
Edito dalla Pav Edizioni per la collana Storie di Vita, alcune pagine di Corri Renà! Corri! saranno condivise ed approfondite attraverso le letture dei soci Armentano, Colamaria, Cumino, Curatolo, Felicetti, La Gaccia, Linardi, Mauro, Scaramuzza, Vizzotto, Vulcano.
(fonte foto mentelocale)