Studenti Unical sempre più soddisfatti dell'Ateno. Tasso di occupazione post Laurea altissimo
Sono stati intervistati 4.387 laureati del 2020 (di questi 2.595 sono laureati triennali). Più di tre quarti trova lavoro entro 5 anni dalla laurea. Altissimo l'apprezzamento per i docenti
RENDE - Il 93,5% dei laureati Unical è soddisfatto della propria esperienza universitaria. È quanto emerge dal XXIII Rapporto sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati, curato dal Consorzio Almalaurea.
Il dato registra un incremento rispetto allo scorso anno (92,2%). In particolare gli studenti dicono di essere soddisfatti del rapporto con il corpo docente (il 91,7% contro il 90,5 dello scorso anno).
Per l’Unical sono stati intervistati 4.387 laureati del 2020 (di questi 2.595 sono laureati triennali).
Riuscita negli studi - In media gli studenti Unical si laureano a 26 anni. Nello specifico, a 24,7 anni i laureati di primo livello e a 27,9 anni i magistrali biennali. Un dato su cui incide, si spiega nel report, il ritardo nell’iscrizione al percorso universitario: non tutti i diplomati, infatti, si immatricolano subito dopo aver terminato le superiori. Il 41,2% dei laureati termina gli studi in corso: in particolare è il 35,5% tra i triennali e il 52,7% tra i magistrali biennali. Il voto medio di laurea è 100 su 110: 96,4 per i laureati di primo livello e 107 per i magistrali biennali.
Tirocini curriculari, esperienze all’estero e lavoro durante gli studi - Il 50,4% dei laureati ha svolto tirocini durante gli studi (il 49,6% tra i laureati triennali e il 47,7% tra i magistrali biennali).
Ha compiuto un’esperienza di studio all’estero (ad esempio Erasmus) il 6,1% dei laureati: il 2,7% per i triennali e il 14,5% per magistrali biennali.
Il 50% dei laureati ha svolto un’attività lavorativa durante gli studi universitari.
Soddisfazione per l’esperienza universitaria - Il 93,5% dei laureati si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria nel suo complesso. In particolare il 91,7% dei laureati è soddisfatto del rapporto con il corpo docente e l’88,3% ritiene il carico di studio adeguato alla durata del corso. Il 74,1% considera adeguate le aule. Quanti si iscriverebbero di nuovo all’Unical? Il 76,6% dei laureati sceglierebbe nuovamente lo stesso corso e lo stesso ateneo, mentre il 7,5% confermerebbe l’ateneo, ma cambiando corso.
L’indagine ha coinvolto complessivamente 8.189 laureati dell'Università della Calabria.
Laureati triennali - Il 78,5% degli studenti che conseguono la laurea triennale prosegue gli studi, iscrivendosi al corso magistrale. Una piccola quota sceglie di iscriversi a un altro corso triennale. Del restante 20,6% la metà circa (il 50,5%) trova lavoro a un anno dal conseguimento del titolo. Il 21,9% degli occupati può contare su un lavoro a tempo indeterminato. Lavora part time il 31,1%. La retribuzione è in media di 1.032 euro mensili netti. Tra gli occupati il 42,8% considera il titolo conseguito all’Unical efficace per il lavoro svolto. Il 36,1% dichiara di utilizzare in misura elevata, nel proprio lavoro, le competenze acquisite all’università.
I laureati triennali del 2019 intervistati per il Rapporto sono stati 2.605.
Laureati magistrali - I laureati di secondo livello del 2019 contattati dopo un anno dal titolo sono stati 1.831, quelli del 2015 contattati a cinque anni 1.765.
A un anno dal conseguimento del titolo - il tasso di occupazione è pari al 58% (59,7% tra i magistrali biennali e 54,2% tra i magistrali a ciclo unico).
Il 18,8% degli occupati ottiene un contratto a tempo indeterminato. Il 7,7% svolge un’attività autonoma. Il lavoro part-time coinvolge il 19% degli occupati. La retribuzione è in media di 1.252 euro mensili netti.
Il 68,3% degli occupati ritiene la laurea conseguita efficace per il lavoro che sta svolgendo. Il 57,6% dichiara di utilizzare in misura elevata, nel proprio lavoro, le competenze acquisite durante il percorso di studi.
A cinque anni dal titolo - il tasso di occupazione sale al 76,6%. Cresce anche la percentuale di occupati a tempo indeterminato (49,7%). Svolge un lavoro autonomo il 18,3%. Il lavoro part-time coinvolge il 13,6% degli occupati. Le retribuzioni arrivano in media a 1.440 euro mensili netti. Il 72,4% degli occupati ritiene la laurea conseguita efficace per il lavoro svolto (un dato superiore alla media nazionale che è pari al 68,5%). Il 58,5% dichiara di utilizzare in misura elevata, nel proprio lavoro, le competenze acquisite all’università.
Dove trovano lavoro i laureati Unical? Il 72,2% nel settore privato, mentre il 26,3% nel pubblico. L’ambito dei servizi assorbe l’81,5%, mentre l’industria accoglie il 18% degli occupati; 0,5 la quota di chi lavora nel settore dell’agricoltura.
(fonte foto ediltecnico)