Monsignor Savino solidale con Praino: «Condannare aspramente queste azioni biasimevoli»
Il Vescovo: «Non hanno dato fuoco solo al portone dello studio del commercialista, ma ai portoni dell’intera città di Cassano Jonio!»
CASSANO JONIO – «Non hanno dato fuoco solo al portone dello studio del commercialista Giuseppe Praino, ma ai portoni dell’intera città di Cassano Jonio! Ogni genere di intimidazione che si fa lesiva della dignità della persona è un’offesa all’intera comunità».
Sono queste le parole pronunciate da monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano Jonio, appena ha appreso la notizia del vile ed ignobile gesto perpetrato ieri notte da ignoti che hanno appiccato fuoco al portone dello studio del noto commercialista.
È lo sgomento il sentimento che si fa strada e accompagna la nostra comunità diocesana ogniqualvolta si verificano gesti così meschini, che vanno, tra l’altro, a colpire la sfera personale.
«È doveroso – ha aggiunto il vescovo – stigmatizzare e condannare aspramente queste azioni biasimevoli messe in atto nel tentativo di intimidire cittadini e istituzioni».
«La promozione di un “umanesimo della persona” - ha detto ancora il vescovo - comporta concretamente la difesa del principio della legalità che ha il suo adempimento nella carità. Gesti ignobili come questo rendono ancora più forte il nostro impegno quotidiano in difesa della legalità e contro ogni criminalità. Auspico che la comunità cassanese tutta sappia reagire al vile episodio, testimoniando la propria scelta contro ogni forma di intimidazione e malversazione».
«Esprimo affettuosa vicinanza e solidarietà a Giuseppe Praino, per l’atto delittuoso di cui è stato fatto vittima, con la speranza nel cuore che al più presto si faccia luce sull’accaduto, per ristabilire in Città la serenità di cui ha bisogno» ha concluso.