Sabato 24 manifestazione per la forestazione calabrese
Tra i temi: ripristinare le risorse per il settore forestale calabrese decurtate negli ultimi anni dai Governi e ricambio generazionale
LAMEZIA TERME - Sit-in per «una nuova stagione del comparto forestale calabrese» sabato 24 aprile davanti a tutte le Prefetture, a partire dalle ore 10:00. Lo annunciano i Segretari generali regionali di Fai Cisl, Michele Sapia, Flai Cgil, Bruno Costa, e Uila Uil, Nino Merlino, che manifesteranno insieme ai lavoratori dinanzi alla Prefettura di Catanzaro, dove si terrà anche una conferenza stampa.
«La pandemia – spiegano i sindacalisti in una nota unitaria – ha messo in risalto l’importanza della tutela ambientale. In Calabria le tante tragedie causate dall’abbandono delle aree interne, dal dissesto idrogeologico, dai cambiamenti climatici e dalla ridotta attività di prevenzione e cura del bosco hanno causato ingenti danni alle comunità, al territorio, alle attività produttive. Nella nostra regione, prevalentemente montana e con importanti risorse naturali e paesaggistiche, è fondamentale valorizzare il lavoro idraulico forestale in funzione della tutela del patrimonio boschivo regionale e della manutenzione del territorio. Con l’iniziativa di sabato vogliamo porre all’attenzione delle istituzioni, delle forze politiche e dei cittadini questi temi centrali per il futuro della Calabria. Se le rivendicazioni del sindacato unitario non vedranno ascoltate e accolte – sottolineano Sapia, Costa e Merlino – l’azione di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil a fianco dei lavoratori proseguirà con ulteriori iniziative».
Ai Prefetti delle province calabresi sarà consegnato un documento contenente le priorità e le rivendicazioni al centro della manifestazione di sabato 24 aprile, sintetizzate nell’allegata locandina dell’iniziativa