Commercio e Gdo, proclamato lo sciopero per il 25 aprile e il primo maggio
Ferrone (Filcams Cgil): «Lo sciopero è, ad oggi, l'unica modalità di "confronto" possibile, con le Istituzioni completamente sorde alle richieste di chiusura delle attività commerciali nei festivi»
COSENZA - Anche FILCAMS Pollino Sibaritide Tirreno, che rappresenta le lavoratrici ed i lavoratori del Commercio e della Grande Distribuzione Organizzata, il 25 aprile ed il primo maggio parteciperà allo sciopero del settore per l'intera giornata proclamato dalle Segreterie Regionali unitarie calabresi Cgil, Cisl e Uil di categoria.
È quanto afferma Andrea Ferrone, segretario generale Filcams Cgil Pollino Sibaritide Tirreno che così continua: «Lo sciopero è, ad oggi, l'unica modalità di "confronto" possibile, con una Regione Calabria, le Istituzioni ed i Sindaci completamente sordi alle richieste di chiusura delle attività commerciali nei festivi. Lo sciopero è oggi strumento di lotta e di difesa delle dignità delle lavoratrici e dei lavoratori che con sacrificio, in momenti gravissimi dovuti all'emergenza pandemica, hanno sempre garantito e continuano a garantire la possibilità di acquistare i beni essenziali per i cittadini».
«E quindi, così come lo sciopero proclamato dalle OOSS per le giornate di Pasqua e Pasquetta ha consentito alle lavoratrici ed ai lavoratori del comparto di godere del diritto al riposo e vivere in serenità le giornate di festa, anche per domenica 25 aprile e sabato primo maggio 2021 si è stati costretti a proclamare le giornate di sciopero contro "l'indifferenza delle Istituzioni nei confronti degli onesti e laboriosi cittadini calabresi"» conclude.
(fonte foto vanity fair)