13 ore fa:Cisl Calabria: «Fortissima preoccupazione per i ritardi nella spesa del Pnrr»
27 minuti fa:Salute nelle aree interne: Bocchigliero continua a promuovere giornate di prevenzione
14 ore fa:«Basta contratti "pirata" che erodono diritti, abbassano i minimi salariali e alimentano una concorrenza distorta»
15 ore fa:Trebisacce, Baldino (M5s): «Nessun vigile del fuoco per 300mila persone. Situazione gravissima»
57 minuti fa:Dal Belgio all’aperitivo rurale: Barbieri esalta l’esperienza della Calabria straordinaria
14 ore fa:Nuovi investimenti nelle contrade: sport e scuole al centro dei progetti
1 ora fa:Castrovillari si prepara alla 39esima Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino
14 ore fa:Carcinoma della prostata, dieci diagnosi salvavita in poco più di un mese grazie alla biopsia fusion
1 ora fa:Le accuse di favoreggiamento dell'immigrazione cadono davanti al GUP: assolti due imprenditori
1 ora fa: Scontro auto-moto sulla Statale 106 a Mirto: Centauro in ospedale

Cosenza, ripartire dai settant'anni di storia delle Acli Terra per sostenere lo sviluppo del territorio

2 minuti di lettura

COSENZA - Le Acli Terra operano da 70 anni su tutto il territorio nazionale con stabile e continua promozione sociale e, come associazione professionale in agricoltura, grazie alle sue numerose iniziative socioculturali, ha saputo rappresentare e segnare una forte azione propulsiva e risolutiva per l'avvio delle procedure amministrative finalizzate all'approvazione e al riconoscimento dei Distretti del cibo in Calabria.

È quanto si legge dal comunicato stampa dell’associazione.

Un ulteriore motivo di grande soddisfazione per l'organizzazione, nonostante questo lavoro di sensibilizzazione sia stato svolto in un periodo difficile e complesso come quello vissuto con la pandemia negli ultimi dodici mesi.

Interventi decisi e pratici, che rappresentano la stessa natura delle Acli, tesi a rafforzare i principi relazionali con le istituzioni.

Finalmente, anche in Calabria sta crescendo un modello partenariale che, intanto, ha prodotto i Distretti del cibo e che sostanzialmente «Promuove lo sviluppo territoriale, la coesione e l'inclusione sociale, oltre a favorire l'integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, a garantire la sicurezza alimentare, a diminuire l'impatto ambientale delle produzioni, a ridurre lo spreco alimentare e a salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari».

Questo è quanto dichiarato da Pierino Fallico, presidente Acli Terra della provincia di Cosenza, che così prosegue in una nota stampa: «Come non ringraziare l'assessore Gianluca Gallo, che ha portato a termine tutte le procedure necessarie alla istituzione dei Distretti del cibo, e che nelle cose approvate ha fatto emergere la buona politica e che diventa fatto concreto produttivo».

Un ruolo di primo piano per dare gambe alla strategia di promozione dei Distretti è stato quello dell'esperto di comunicazione e marketing territoriale, Valerio Caparelli, che da due anni sta offrendo un grande supporto professionale alle azioni informative, sociali e promozionali di Acli Terra.

«Con il suo impegno, portato avanti con grande competenza specialistica, Caparelli ha promosso e fatto conoscere il valore sociale, economico, ambientale e, soprattutto, la qualità e la singolarità dei giacimenti enogastronomici calabresi, che possono ricevere nuova linfa e rilancio proprio dai Distretti del cibo».

Durante gli incontri organizzati da Acli Terra in Calabria è stato possibile apprezzare oltremodo il ruolo serio e di passionale dedizione del dirigente Cosimo Cuomo, che da sempre ha creduto e lavorato su questa visione del valore territoriale.

Con l'approvazione delle linee guida si scende finalmente nei dettagli e si va nella direzione dei territori: su queste, le Acli Terra si sentono impegnate in tutte le azioni di sostegno e accompagnamento, con quanti spingono e sono favorevoli ad una Calabria dello sviluppo economico e dell'occupazione.

Per Fallico «La Calabria ha bisogno di persone e associazioni che abbiano il coraggio di scegliere e trovare nella promozione sociale e nella condivisione di progetti un rapporto di servizio con le istituzioni, rigenerando progetti e crearne di nuovi. Dare ascolto ai territori, agli imprenditori, ai giovani, in modo tale che quanto programmato poi diventi una risposta aderente alle reali domande della gente».

Le Acli Terra sono consapevoli del fatto che, con i Distretti del cibo, si può intravedere una credibile direzione di sviluppo e che la politica diventi finalmente quella buona.

D'altra parte come ci dice il presidente regionale di Acli Terra Calabria, Pino Campisi, mutuando una frase dall'Enciclica fratelli tutti «È molto difficile prospettare qualcosa di grande a lungo termine se non si ottiene che diventi un sogno collettivo».

E Acli Terra vede i Distretti del cibo proprio come un pezzo importante di un sogno collettivo teso alla crescita e alla sostenibilità di politiche virtuose e produttive.

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.