Rilancio del porto di Corigliano: intesa tra Amministrazione e autorità portuale di Gioia Tauro
Malavolta: «Vigileremo affinché siano realizzate tutte le opere necessarie per poter generare il giusto tipo di sviluppo, la giusta dignità al porto e al territorio»
CORIGLIANO-ROSSANO - C'è un'intesa, almeno sembrerebbe, tra l'amministrazione comunale di Corigliano-Rossano e l'autorità portuale di Gioia Tauro per rilanciare le sorti del porto cittadino.
Ieri mattina si è tenuta una nuova riunione, in videoconferenza, per discutere delle sorti della grande sarsena ionica e delle proposte progettuali per la realizzazione della banchina crocieristica.
Alla riunione hanno partecipato per il Comune di Corigliano-Rossano il sindaco Flavio Stasi e il vicesindaco Claudio Malavolta, Andrea Agostinelli, commissario per l'autorità portuale di Gioia Tauro, la senatrice Rosa Silvana Abate ed il comandante della capitaneria di Porto Alberto Mandrillo. Presenti all'incontro, anche, il segretario generale Pietro Preziosi, la responsabile del settore legale Simona Scarcella, il dirigente delle Aree Periferiche, Giovanni Piccolo, e la dirigente dell'Area Tecnica Carmela De Maria.
Un incontro svoltosi in piena collaborazione durante il quale il commissario straordinario Andrea Agostinelli ha illustrato le proposte di modifica al Piano regolatore portuale di Corigliano, che saranno recapitate in giornata al Comune. Queste proposte saranno fatte oggetto di una valutazione più accurata che dovrà tenere in debito conto diversi aspetti, su tutti, la presenza di uno spazio e di servizi adeguati per l'attracco della flotta peschereccia e per la diportistica. L'incontro ha permesso di conoscere lo stato di avanzamento dell'iter per la realizzazione della rete delle colonnine per l'erogazione di acqua ed energia elettrica a servizio delle darsene che è finalmente in fase di progettazione.
I tecnici dell'Autorità Portuale sono in contatto con quelli del Comune per la fornitura del punto di prelievo più idoneo per l'alimentazione della rete idrica portuale.
Inoltre, a seguito di un controllo subacqueo, è stato rilevato, in linea con quanto da tempo auspicato dall'amministrazione comunale, che non è più necessario demolire il pontile galleggiante ma, lo stesso, sarà perfettamente utilizzabile con semplici interventi di messa in sicurezza. L'amministrazione ha sollecitato, inoltre, l'iter di incameramento delle strutture di alaggio e varo. Tale processo sta andando avanti e giunto al termine consentirà la messa in funzione della struttura.
La riunione si è conclusa dandosi appuntamento ad un successivo incontro per la definitiva determinazione delle varianti al Piano regolatore del porto di Corigliano dopo aver consultato il parere dell'Amministrazione comunale, dell'Autorità marittima, dei rappresentanti del settore della pesca e dell'associazionismo, per meglio assicurare il relativo sviluppo dello scalo.
«Possiamo finalmente dire – ha sostenuto il vicesindaco Malavolta - che la questione porto è stata messa sul binario giusto e che, come Amministrazione, continueremo a seguirla con attenzione fino a quando non saranno realizzate tutte le opere necessarie per poter generare il giusto tipo di sviluppo, la giusta dignità al porto ed al suo territorio».