1 ora fa: Scontro auto-moto sulla Statale 106 a Mirto: Centauro in ospedale
1 ora fa:Le accuse di favoreggiamento dell'immigrazione cadono davanti al GUP: assolti due imprenditori
14 ore fa:Nuovi investimenti nelle contrade: sport e scuole al centro dei progetti
14 ore fa:«Basta contratti "pirata" che erodono diritti, abbassano i minimi salariali e alimentano una concorrenza distorta»
13 ore fa:Cisl Calabria: «Fortissima preoccupazione per i ritardi nella spesa del Pnrr»
15 ore fa:Trebisacce, Baldino (M5s): «Nessun vigile del fuoco per 300mila persone. Situazione gravissima»
14 ore fa:Carcinoma della prostata, dieci diagnosi salvavita in poco più di un mese grazie alla biopsia fusion
52 minuti fa:Dal Belgio all’aperitivo rurale: Barbieri esalta l’esperienza della Calabria straordinaria
22 minuti fa:Salute nelle aree interne: Bocchigliero continua a promuovere giornate di prevenzione
1 ora fa:Castrovillari si prepara alla 39esima Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino

Agricoltura, M5S Europa: «No scippi ai fondi del sud Italia»

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Basta scippi al Sud, la ripartizione del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr) deve rimanere invariata. Il criterio, proposto a Bruxelles dalla Regione Emilia Romagna, della Produzione Lorda Vendibile (Plv) non va inserito tra i parametri da prendere in considerazione per il calcolo dell'indice di riparto delle risorse Feasr tra i Psr regionali nei due anni di transizione 2021 e 2022. Sarebbe infatti discriminatorio in quanto questo criterio penalizzerebbe ancora di più chi opera in Regioni in condizioni di svantaggi strutturali ed economici come quelle del Sud Italia. In una interrogazione presentata alla Commissione europea - prima firmataria l'europarlamentare del Movimento 5 Stelle Laura Ferrara - abbiamo evidenziato che con questa nuova modalità di calcolo ci sarebbero regioni che subirebbero un taglio di oltre cento milioni dia euro in due anni,. Nello specifico, quasi 153 milioni in meno la Campania, poco meno di 124 milioni la Sicilia, 32,8 milioni la Puglia, 31,3 la Basilicata, 30,6 l'Umbria e 29,8 milioni la Calabria. Questo sarebbe inaccettabile», così in una nota congiunta gli europarlamentari del Movimento 5 Stelle eletti nella circoscrizione Sud, Laura Ferrara, Isabella Adinolfi, Mario Furore e Chiara Gemma e nella circoscrizione Isole Dino Giarrusso.

«L'obiettivo cardine dei fondi europei è quello di sostenere e aiutare i territori economicamente più svantaggiati e non sottrarre risorse a vantaggio di Regioni che, storicamente, hanno standard soddisfacenti di produzione e commercializzazione. Alla luce di ciò riteniamo necessario mantenere, nel biennio di transizione, i parametri vigenti già utilizzati nella corrente programmazione 2014/2020 e chiediamo alla Commissione se ritiene questa proposta coerente agli Obiettivi e alle Priorità dei Regolamenti Ue, in particolare con quelli che regolano la transizione della Pac», concludono i cinque europarlamentari del Movimento 5 Stelle.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.