Premio ITALO 2020, i vincitori sono il romano Claudio Conti e il cinese An-Tsun Hsueh
La seconda edizione del riconoscimento fotografico-letterario si è tenuto domenica 20 dicembre in diretta Facebook
CORIGLIANO-ROSSANO - Nel pomeriggio di domenica 20 dicembre 2020, in streaming tramite diretta Facebook, sono stati annunciati i vincitori della seconda edizione del Premio fotografico-letterario ITALO, un riconoscimento tutto calabrese nato con l'idea di unire alla bellezza della fotografia la sapienza della scrittura in un connubio perfetto di armonia artistica. Gli organizzatori sono il gruppo di fotografi Rainbow, e la rivista e agenzia di servizi editoriali RISME.
Rainbow è un Concorso Internazionale al quale partecipano fotografi provenienti da ogni parte del mondo iscritti al Gruppo Facebook "Rainbow". Una realtà virtuale ma così interattiva che è stata in grado di creare nel tempo legami e sodalizi artistici di prim'ordine. I fondatori sono stati l'ingegnere Nilo Domanico, rossanese che attualmente vive e lavora in Oman, e Luigi Graziano, architetto che vive e lavora a Rossano.
RISME è rivista e agenzia di servizi editoriali, pubblica racconti non di genere ed è nata nel settembre 2018 dall'idea della scrittrice rossanese Sara Maria Serafini. In due anni e mezzo ha ricevuto diversi apprezzamenti nel settore fino ad arrivare a partecipare, assieme ad altre riviste letterarie, al voto StregaOFF, che contribuisce alla determina della cinquina.
Il Premio ITALO ha nel nome l'omaggio alle due iniziative ideate entrambe a Corigliano Rossano ma che si sono poi estese in tutta Italia e nel mondo: allo stesso modo, dal nome del Re degli Enotri, stanziati nel XV a.C. in quella che è l'attuale Calabria, prende il nome proprio la nostra nazione, l'Italia. Hanno partecipato alla premiazione in streaming il direttore di RISME, Sara Maria Serafini, e due componenti della redazione: Erminia Madeo, che ha anche moderato la diretta, ed Edelweiss Ripoli. L'associazione fotografica Rainbow è stata rappresentata da Nilo Domanico, uno dei fondatori.
Per la sezione letteraria, il primo posto è andato al racconto "Balzo di Rupe" di Claudio Conti, ecco la motivazione letta dal direttore editoriale: un racconto terribilmente doloroso, ma allo stesso tempo leggero. Perché la dimensione "dolore" viene filtrata dallo sguardo innocente di un bambino. Una scrittura visionaria, condita di magia, precisa e pungente. Un racconto che ci ha commosso.
Secondo e terzo posto sono stati assegnati rispettivamente ai racconti "Via da qui" di Mattia Frigeri e "In memoria di Paride Gallo, o' professore" di Flavio Menozzi.
Per la sezione fotografica, il primo posto è andato alla fotografia di An-Tsun Hsueh (Taiwan), ecco la motivazione letta dal presidente Nilo Domanico: Una bambina che sembra camminare in bilico su "sentieri" stretti, che curvano seguendo il vento. Linee di forza che si piegano all'onda del tempo, in un gioco di prospettive che simboleggiano le curve della propria esistenza. Una metafora profonda e intima del percorso solitario della vita magistralmente racchiusa in uno scatto essenziale ma potente. Mentre secondo e terzo posto rispettivamente a Maurizio Rossi (Italy) e Lina Badeka (Greece).
La diretta è stata trasmessa sulle Pagine Facebook di Risme Rivista e Servizi Editoriali e sulla Pagina della ProLoco Rossano La Bizantina. Le oltre mille visualizzazioni hanno decretato il successo di pubblico che ha seguito l'evento da varie parti d'Italia e del mondo. Il Premio Italo tornerà nel 2021 per la sua terza edizione, gli organizzatori sperano che, per quella occasione, si possa tornare agli eventi con pubblico per allestire mostre e tenere spettacoli legati alla manifestazione. In cantiere tante novità e la possibilità di estendere il Premio a una categoria per la musica classica.