L'Istituto Comprensivo "Alessandro Amarelli" prima in Italia con il concorso "In un paese di fiabe"
La scuola diretta dalla dirigente Tiziana Cerbino trionfa nella kermesse organizzata dal Ministero della Pubblica Istruzione
CORIGLIANO-ROSSANO - Lo scorso 30 novembre ha siglato un nuovo traguardo per l’Istituto Comprensivo “Alessandro Amarelli”: la V A a.s. 2019/20 della Primaria di Porta di Ferro, guidata dalla docente Tesoretta Salatino, è risultata la prima classificata nel concorso nazionale “In un paese di fiabe” organizzato da ItaliaNostra e dal MIUR.
Gli alunni e le alunne, attraverso attività trasversali di scrittura creativa per gruppi elettivi e di compito, hanno costruito e illustrato, prima in presenza e nel corso del lockdown in modalità DAD, la storia di un'immaginaria brigantessa, vissuta tra i monti della Sila e del Pollino.
Il bando, che definiva gli obiettivi del concorso muovendo dalle fiabe di Italo Calvino, chiedeva infatti alle scuole di connotare gli elaborati con riferimenti al patrimonio culturale e naturalistico della propria regione, attenzionando leggende e traduzione orale.
La classe e la docente hanno ottenuto il 1' posto con l'elaborato narrativo “La brigantessa del Dolcedorme” confezionato in un flipbook, un libro digitale sfogliabile, che fin dallo scorso febbraio ha impegnato i gruppi in attività di ricerca sul fenomeno del brigantaggio meridionale, sulla figura di Domenico Palma, sulle "donne del brigante" e sulle "brigantesse".
Gli autori sono stati penalizzati solo in parte dalle misure restrittive disposte dal DPCM di marzo, rinunciando alle uscite sul territorio e alle interviste a figure che la docente Salatino aveva coinvolto per implementare la ricerca: Aldo Platarota, appassionato studioso del fenomeno del brigantaggio meridionale, e Vincenzo Straface, pronipote del noto brigante longobucchese.
Gli otto brevi capitoli, nei quali Mariuccia, la protagonista, combatte contro le ingiustizie in nome della libertà, richiamano i lettori al valore e alla necessità di leggere per formarsi, per avere teste ben fatte, mentre il profondo desiderio di giustizia muove la donna in ogni sua scelta, fino alla sua fine, quando mette al mondo suo figlio, tra i pini loricati del Pollino.
L'I.C. "Alessandro Amarelli”, diretto da Tiziana Cerbino, si conferma dunque ancora una volta una delle eccellenze educative della grande città di Corigliano Rossano, anche nel corso della didattica a distanza, riuscendo a prevedere sempre e comunque per i propri alunni occasioni di qualità.