1 ora fa:Giuseppe Saporito si aggiudica il primo posto del Concorso letterario "In ricordo di Felice Calabrò"
2 ore fa:Da Co-Ro al Kosovo, 25 anni dopo la tragedia... restano le cicatrici
2 ore fa:Co-Ro, pubblicato il nuovo avviso per eventi ed iniziative da aprile 2024 a marzo 2025
4 ore fa:La Coalizione per Straface Sindaco: «Cinque anni di stallo ed ora tutto è urgente. Sindaco senza vergogna»
3 ore fa:Autonomia differenziata, il gruppo Pd chiede spiegazioni a Mancuso
3 ore fa:Carcere Corigliano-Rossano: Agente preso a calci e pugni da un detenuto con problemi di disagio psichiatrico
31 minuti fa:Dieci anni di Marathon degli Aragonesi
6 ore fa:Grande successo per il Pollicino Book Fest di Castrovillari
5 ore fa:Sottoscritto un accordo di collaborazione tra l'Unical e la Direzione Regionale dei VdF
1 ora fa:Mormanno, inaugurata la nuova biblioteca comunale

All’Annunziata è stato attivato l’ambulatorio centralizzato di pre-ospedalizzazione

1 minuti di lettura

COSENZA - All’Annunziata di Cosenza è stato attivato, in via sperimentale, l’ambulatorio centralizzato di preospedalizzazione per i pazienti che devono essere sottoposti a interventi chirurgici, interventi di pacemaker e ablazione percutanea ecoguidata per il trattamento dei tumori epatici.

L’ambulatorio  dedicato, già in funzione dalla scorsa settimana, allocato nell’ingresso principale dell’Hub di Cosenza, operativo dalle ore 8.00 alle ore 16.00, ha l’obiettivo di concentrare, in un unico ambulatorio,  le attività diagnostiche – esami strumentali e di laboratorio, visite, compresa quella anestesiologica – propedeutiche all’intervento chirurgico prescritto.

Al termine del percorso, durante il quale il paziente è sottoposto anche a tampone molecolare per SARS-COV 2,  si accede al ricovero pre-operatorio.

La procedura di preospedalizzazione elaborata dalla dr.ssa Maria Francesca Galdini responsabile della Struttura Convenzioni, CUP, Alpi  e Monitoraggio Prestazioni Ambulatoriali, centralizza  la lista d’ attesa  degli interventi chirurgici in elezione e dei ricoveri programmati  e consente la riduzione dei tempi medi di ricovero, accelerando i tempi delle liste stesse e ottimizzando la gestione delle sale operatorie.

Notevoli i vantaggi anche per i pazienti che eseguono in un’unica giornata, in un unico ambulatorio gli esami pre-operatori, riducendo al minimo tempo indispensabile i disagi correlati alla degenza in luoghi di cura lontani dalla propria residenza e non dovendo recarsi di persona nei diversi reparti in cui si eseguono gli accertamenti clinico/strumentali propedeutici all’intervento.

«Il protocollo – ha dichiarato la dr.ssa Galdini – consente una presa in carico dei pazienti ottimale e risponde al più generale dovere di assistenza, non solo in termini strettamente clinico-sanitari, ma anche in termini di gestione logistica e predisposizione ottimale dei percorsi di assistenza e cura, fruiti dai pazienti».

 

 

 

 

 

 

 

 

I servizi sanitari di alta specialità e l’attività chirurgica dell’ hub di Cosenza proseguono anche in costanza di emergenza pandemica. Gli interventi chirurgici dell’Annunziata hanno subito una riduzione percentuale di soli 20 punti rispetto ai numeri prodotti, lo scorso anno, nello stesso periodo di riferimento.

«Ci aspettiamo – ha detto  la dr.ssa Simona Loizzo, direttore del Dipartimento Chirurgia Multispecialistica – un netto miglioramento delle procedure d’accesso in ospedale per i ricoveri e una sensibile riduzione dei disagi cui vanno incontro i pazienti in un momento in cui l’emergenza sanitaria ci ha costretti a rivedere la logistica e l’organizzazione dell’hub. L’attività delle chirurgie  prosegue con numeri importanti, a conferma della capacità dell’ Ospedale Annunziata di sopportare la pressione derivante dalla gestione e dalla cura dei pazienti Covid  e, nel contempo proseguire l’erogazione sia dei servizi sanitari dell’emergenza/urgenza, ma anche quelli programmabili».    

 

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.