2 ore fa:Plataci, ancora in fiamme il Pollino: in azione tre canadair
21 minuti fa:Autismo e inclusione, a Co-Ro concluso il progetto “Campo Oltre”
5 ore fa:Il M5S lancia l'allarme sui Tis: «Il tempo è scaduto. Servono risorse per evitare nuova emergenza sociale»
4 ore fa:Caloveto pronta per gli eventi del cartellone "Un'estate da vivere 2025"
51 minuti fa:Incostituzionale la "legge Laghi", il Consigliere: «C'è chi esulta per una vittoria di Pirro»
3 ore fa:“Dalla neve… al gelato”, presentato il libro per l'infanzia di Massimiliano Tagliaferro
1 ora fa:Tranciata una tubatura della condotta idrica comunale: possibili disagi nel centro storico di Rossano
4 ore fa:Altomonte, Borrelli attacca la politica locale: «Vergogna. Loro sfilano mentre i cittadini si rimboccano le maniche»
3 ore fa:Mirto Crosia, giovane rischia di soffocare al ristorante: salvato da due operatori del 118
2 ore fa:Peter Karp chiude il “Calabria Blues & Jazz Passion - Memorial Marco Fiume”

Statale 106, arrivano 2,2 miliardi di euro

1 minuti di lettura

"Inizia sulla statale 106 un piano di investimenti di 2,2 miliardi di euro che mai abbiamo avuto nel passato". Lo ha affermato con soddisfazione  il Vice Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Giovanni Buono. Che continua: "Quattro anni fa ricordo bene che il primo grosso ostacolo di fronte a noi fu quello di aver capito subito che sulla S.S.106 non c’era neanche un euro d’investimento previsto. Ora abbiamo un piano investimenti che è certamente figlio di un lavoro puntuale, preciso e quotidiano svolto dalla nostra Associazione. Che, attraverso esposti, segnalazioni e comunicazioni tramite posta certificata, negli anni scorsi ha documentato la pericolosità e le anomalie presenti sulla “strada della morte” all’Anas ma anche al Ministero delle Infrastrutture.

Non c’è solo l’ammodernamento della S.S.106 tra Sibari e Roseto – continua Buono - che rappresenta un fatto storico perché oltre a rendere più sicura la “strada della morte” nell’alto jonio cosentino getta le basi per un futuro ammodernamento anche a sud di Sibari, ma c’è anche, proprio a sud di Sibari e fino a Crotone, un piano di investimenti, questa volta concreto e valido, di vera messa in sicurezza dell’attuale S.S.106 con un impegno economico così corposo che ci permette di affermare che questa volta non si tratterà di qualche altra rotonda ma sarà costituito da opere ed interventi più rilevanti che eleveranno lo standard di sicurezza per tutti i cittadini.

STATALE 106, DA QUALCHE SETTIMANA INIZIATI GLI ESPROPRI

Questi sono i fatti e gli argomenti – dichiara Giovanni Buono –. Sui quali sarebbe opportuno discutere partendo dalla realtà. Già da qualche settimana sono iniziati gli espropri e l’eliminazione delle interferenze nella piana di Sibari; e prima della fine dell’anno partiranno i 2,2 miliardi di lavori previsti da Roseto fino a Crotone.

Trovo davvero singolare che nessun organo di informazione abbia riportato quanto accaduto al mio amico Presidente dell’Associazione Fabio Pugliese. Quando, a fine iniziativa, è uscito fuori dal Museo di Sibari. Ricoperto di insulti di ogni genere, anche e soprattutto sul piano personale (regolarmente filmati), da parte di una ventina di proprietari terrieri. È triste doverlo ammettere, ma in questi anni non abbiamo perso tempo non solo per la burocrazia ma soprattutto per l’opera di contrasto ideata da un folto numero di turisti di Ferrara che non volevano che la Calabria potesse cambiare. Ora però è finita: arriva il cambiamento!".

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.