3 ore fa:Cisl Calabria chiede di modificare la legge di bilancio. Sul Ponte sullo Stretto: «Opera da realizzare»
1 ora fa:Rotary Club Castrovillari, eletto il nuovo Consiglio Direttivo per l’anno rotariano 2026/2027
4 ore fa:Insuccesso della Zes Unica in Calabria, Senese (Uil): «Regione poco scelta per mancanza di infrastrutture»
1 ora fa:Cassano aggiorna lo stradario e digitalizza i numeri civici: via libera al progetto Pnrr
10 minuti fa:Liste d'attesa infinite: «Fare chiarezza subito su quante tac, pet e risonanze magnetiche sono operative in Calabria»
2 ore fa:Oltre l’accoglienza: l’inclusione passa dai banchi di scuola
3 ore fa:"Dalla neve… al gelato" di Massimiliano Tagliaferro entra nelle scuole di Co-Ro
1 ora fa:Frascineto, a Eianina torna il Presepe Vivente: il Natale si accende tra storia e tradizione
2 ore fa:Natale a luci spente, il lamento dei commercianti di viale dei Normanni che si sentono «dimenticati»
4 ore fa:Siglata prima intesa in Italia tra un Parco marino regionale (Amendolara) e un Parco nazionale montano (Pollino)

VOLLEY FEMMINILE - Perla di Calabria Rossano lotta con forza fino all’ultimo, ma il Ciró ha la meglio

2 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Uno striscione che i supporters del Ciró accorsi al Palazzetto dello Sport di Viale Sant’Angelo nell’area urbana di Rossano recitava, fra le altre cose “siamo solo D passaggio”. E per quello che si è visto oggi è proprio vero: il Ciró non è assolutamente una squadra di Serie D. Per la tecnica, la qualità e l’intensità di gioco sarebbe da primi posti anche in Serie C. 

Ne ha fatto le spese la Perla di Calabria Pallavolo Rossano Asd, che ha dovuto arrendersi allo strapotere delle avversarie, nonostante l’impegno e l’abnegazione, che hanno consentito alle bizantine di lottare alla pari per un set (il secondo), pur cedendo nettamente negli altri due. D’altronde la presenza di Maria Malena (che è anche assistent coach), che ha giocato praticamente per tutta la carriera in serie B, e del libero Raffaella Stasi, anch’essa proveniente dai campionati nazionali, hanno scavato un solco fra le due formazioni. 

Luigi Zangaro si affida ad Aki Ruffo in cabina di regia, Asia Sommario opposta, Laura Pereira e Marika Grillo al centro, Martina Domanico e Morena Scorpaniti in banda e Michela Falcone libero.

Il Ciró risponde con Immacolata Aromolo palleggiatrice, Martina Marinello opposta, Antonella Dima e Federica Dell’Aquila centrali, Ivonia Carluccio e Maria Malena schiacciatrici, Raffaella Stasi libero. Il primo set vede subito un break di 11 punti sul servizio di Immacolata Aromolo, che compromette già l’esito della frazione portando il Ciro’ sul 13-3. Le ospiti continuano ad attaccare sino alla fine, ed a nulla valgono i numerosi cambi di Luigi Zangaro che stravolge la formazione facendo entrare Antonia Santoro, Sofia Carli, Martina e Carlotta Munafò, Veronica Risuleo. Finisce sul 25-10.

Nel secondo parziale parte ancora meglio il team ospite, che si porta sull’11-7 prima e sul 17-11 poi. Gli ingressi di Martina Munafò e di Veronica Risuleo però danno nuova linfa al Rossano che inizia a macinare gioco e punti raggiungendo gli avversari sul 19 pari. Ma la maggiore esperienza delle cirotane alla lunga ha la meglio e si chiude sul 25-22. Nel finale in campo anche Carlotta Munafò. 

La terza frazione vede Rossano un po’ sfiduciato per un set che probabilmente avrebbe meritato di vincere e che invece è sfuggito nel finale, e così le esperte ospiti riprendono a maramaldeggiare. In campo per le rossanesi dall’inizio Veronica Risuleo e Carlotta Munafo’. Le ospiti volano sul 15-4 grazie a Maria Malena che conquista otto punti sul suo servizio. Nonostante gli ingressi di Carlotta Munafò e di Sofia Carli, l’inerzia della gara non cambia e si chiude sul 25-11.

I tifosi rossanesi, che hanno gremito le gradinate in ogni ordine di posto, non hanno smesso neanche per un istante di sostenere le proprie beniamine, tributando loro anche un caloroso applauso finale. Naturalmente nulla è compromesso: la Perla di Calabria è ora al terzo posto a -4 dal Ciró ed a -3 dal Campo Calabro, ma queste formazioni devono osservare ancora il turno di riposo (mentre Rossano ha già riposato), per cui la classifica potrebbe essere più corta di quanto sembra. 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia