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Co-Ro, le atlete bizantine della Pallavolo Rossano ASD fanno sognare i tifosi!

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CORIGLIANO-ROSSANO - Le ragazze della Pallavolo Rossano ASD fanno sognare i tifosi! Sabato la prima giornata del Campionato serie D femminile che ha visto la squadra Pallavolo Rossano ASD vincere 3-2 contro la squadra avversaria New Fides Volley Libertas Campo Calabro. 

Buona la prima! Nel turno di esordio del Campionato, la Pallavolo Rossano ASD è chiamata ad un durissimo impegno contro una delle squadre più forti del torneo, la New Fides di Campo Calabro, fra le mura amiche del Palazzetto dello sport “Felice Calabro’” di Viale Sant’Angelo nell’area urbana di Rossano. 

Ma le giovanissime atlete bizantine, sovvertendo ogni ragionevole pronostico, hanno trionfato al tie break dopo una estenuante cavalcata di due ore e mezza. 

Luigi Zangaro dispone le sue ragazze con Veronica Risuleo alzatrice, Asia Sommario opposta, Benedetta Capristo e Martina Munafò centrali, Alessia Mazzuca e Khristel Romeo schiacciatrici, con Michela Pia Falcone libero. La coach Reggina Annalisa Parra risponde con Teresa Pellicanò palleggiatrice in diagonale con Giuseppina Furci, in banda Stefania Arecchi e Paola Criserà, al centro Adriana Campolo e Lorena Corselli, mentre il libero è Martina Condiorio.

Il primo set inizia all’insegna dell’equilibrio sino al 9 pari, ma sul servizio della capitana gialloblù Khristel Romeo le locali operano un primo strappo portandosi in vantaggio di 3 punti. Il vantaggio aumenta sino al 17-10, ma il servizio di Giuseppina Turci è letale: 6 punti consecutivi ed il Campo Calabro si porta a due sole lunghezze dal Rossano. Ma il finale è tutto bizantino: gli aces di Morena Scorpaniti, subentrata nel finale, e la battuta di Asia Sommario chiudono il parziale sul 25-19.

La seconda frazione parte anch’essa in modo equilibrato, e stavolta, nonostante tentativi di fuga da una parte e dall’altra, si va avanti punto a punto. Le locali nel finale si portano sul 23-21, ma subiscono tre punti consecutivi da parte delle biancazzurre che hanno a disposizione un set ball. Ma la tenacia e la combattività del team rossanese non conosce limiti, e si chiude per 26-24 per le ragazze di coach Zangaro.

Non vanno bene le cose nel terzo set: le ospiti si giocano il tutto per tutto e sorprendono le giovanissime locali portandosi a condurre per 10-4. Ma le bizantine iniziano una lenta ma inesorabile rimonta, ed arrivano ad una sola lunghezza dalle reggine sull’11-10. Ma sul 19-17 per le ospiti accade un episodio che rischia di compromettere le sorti della gara: la capitana Khristel Romeo si accascia improvvisamente a terra per un calo di zuccheri ed costretta ad uscire dal campo. Il contraccolpo psicologico è notevole e le ragazze rossanesi non riescono più a contrastare le esperte avversarie che, avendo intuito le difficoltà delle avversarie, colpiscono senza pietà vincendo per 25-18.

Quarto parziale con la Romeo che rientra stoicamente in campo, ma l’inerzia dell’incontro sembra essere mutato: il Campo Calabro si porta sul 13-6 prima e sul 22-13 poi, nonostante Luigi Zangaro provi a cambiare qualcosa, facendo entrare Morena Scorpaniti in banda ed Achiropita Ruffo in palleggio. Tardiva la reazione locale, con 4 punti consecutivi: si chiude ancora sul 25-18 per le reggine. Sarà dunque il tie break a decidere le sorti di questa estenuante ma avvincente partita. Ormai il Campo Calabro sembra padrone del gioco e va a condurre per 4-1. Si va al cambio di campo sull’8-6 per le biancazzurre. Si va addirittura sul 12-7. 

Ma quando ogni ragionevole mente umana pensa che la gara sia ormai chiusa, viene fuori il cuore, l’orgoglio, la volontà, la tenacia e la forza di una immensa Pallavolo Rossano ASD: sul servizio di Morena Scorpaniti, ancora una volta subentrata nel finale, le bizantine conquistano ben otto punti consecutivi trionfando per 15-12 fra il delirio dei tifosi (anche se in numero ridotto per le norme anti covid). È un sogno, un incredibile sogno: un team di ragazzine esordienti è riuscito a domare una squadra destinata a veleggiare ai primissimi posti della graduatoria. 

Non ci sono parole per descrivere la prova delle nostre atlete: sono state semplicemente stratosferiche. E così, mentre gli addetti ai lavori consideravano questo giovanissimo gruppo non adeguato ad una serie regionale, arriva la migliore risposta: quella del campo. Ma bisogna restare con i piedi per terra e pensare alla trasferta di Domenica prossima contro una insidiosissima Pink Volley Lamezia. Ma dopo questa prestazione si può anche sognare un po’… tanto non costa niente!

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia