Russo: «Mirto C5 patrimonio sportivo e sociale della città»
Il Sindaco di Crosia: «A lavoro per consentire la partecipazione al campionato di Serie B»
CROSIA– Il Mirto C5 è un patrimonio sportivo e sociale della nostra città di cui andare fieri e orgogliosi. La società, che si appresta a festeggiare i 25 anni di attività futsalista attestandosi come una delle realtà più longeve e importanti di questa disciplina dell'intero Meridione, ha acquisito il diritto di poter partecipare al prossimo campionato di Serie B di Calcio a 5. Non possiamo perdere l'opportunità di competere con realtà nazionali più grandi e blasonate. È una stagione importante per quest'area della Calabria che sta costruendo a piccoli passi un virtuoso percorso di promozione territoriale e che oggi deve riuscirsi a ritagliare più momenti di protagonismo per affrontare al meglio quella che sarà la fase di crescita e sviluppo post pandemia. Anche partendo dallo Sport.
È quanto fa sapere il sindaco Antonio Russo che nei giorni scorsi ha avuto un incontro con la dirigenza del Mirto C5 assicurando massimo supporto da parte dell'Amministrazione comunale e garantendo l'impegno da parte delle Istituzioni civiche per un ampio coinvolgimento e condivisione del progetto.
«Il calcio a 5 – aggiunge il Primo cittadino – è stata una disciplina fiore all'occhiello della nostra città. Il Mirto C5 è stata d fatto una realtà sportiva che ha fatto scuola nel mondo del futsal avendo formato, già a partire dalla fine degli anni '90, i primi allenatori specializzati di questo particolare sport, oltre ad aver sfornato calcettisti che hanno poi avuto la fortuna di giocare nelle massime serie nazionali. Insomma, una fucina di talenti conosciuta in tutto il mondo del "calcetto" italiano che oggi ha bisogno del supporto e dell'aiuto di tutti. Noi ci siamo e l'Amministrazione comunale – ricorda Antonio Russo - farà il possibile affinché la società possa iscriversi al campionato di Serie B e, da qui, lottare per raggiungere la meta agognata della Serie A. Abbiamo tutte le carte in regola per farlo. Non mancano i bravi atleti del posto da valorizzare, non mancano i tecnici e soprattutto non mancano le risorse se solo tutti riuscissimo a fare squadra attorno a questa società che, ad oggi – ricorda il Sindaco – è la più importante realtà sportiva che esprime la nostra comunità. Oltre ad essere l'unica società sportiva di C5 su tutto lo Jonio cosentino ad avere diritto a partecipare ad un campionato nazionale!»