Sipario d’Oro 2017: Stagione teatrale, la quinta serata con la commedia d'autore
Sipario d’Oro 2017. Torna protagonista di nuovo la Calabria, sul palco del Teatro San Marco. Il prossimo Venerdì 24 Febbraio 2017, con la commedia “Ppe curpa du caputrenu”, de “I Commedianti” di Soveria Mannelli. Dopo l’ultimo successo di “Tutti pazzi per l’€uro”, a cura della Compagnia siciliana del Teatro Stabile Nisseno di Caltanissetta. Il Premio nazionale di teatro comico Codex Città di Rossano, giunto alla sua settima edizione, arriva a metà del suo percorso.
La rappresentazione “Ppe curpa du caputrenu” è tratta da "Niente da dichiarare". Di Charles-Maurice Hennequin e Pierre Veber, rielaborata in dialetto calabrese da Gino Capolupo.
Classica commedia degli equivoci: il padrone di casa con un’amante segreta. Il genero con problemi a consumare il matrimonio, un ex fidanzato non rassegnato ad aver perso l’amore … e un susseguirsi di situazioni divertenti e personaggi al limite dell’improbabile.
La trama racconta di due genitori che desiderano tanto un nipotino: aspettano la figlia di ritorno dal viaggio di nozze. Ma purtroppo il matrimonio non è stato consumato perché lo sposo, nel vagone letto del treno. Sul momento più bello della sua passione amorosa, è stato interrotto da un doganiere.
SIPARIO D'ORO 2017 STAGIONE TEATRALE
Questo triste episodio gli ha procurato un trauma, per cui quando inizia un rapporto amoroso con la sposa subito sente. (O crede di sentire) quella voce e si “raffredda”. Il tema piccante è raccontato con frivola eleganza che rende la storia molto divertente e attuale.
Come di consueto, l’accesso alla platea sarà consentito dalle 20.30 alle 21.00 e le porte della sala saranno chiuse ad apertura del sipario.
Intanto, anche la quarta serata (venerdì 17 febbraio scorso) della Stagione teatrale “Sipario d’Oro” premio nazionale di teatro comico “Codex Città di Rossano”, ha riscosso il solito successo di critica e presenze, per l’esuberante commedia “Tutti pazzi per l’€uro” portata in scena dalla compagnia del Teatro Nisseno di Caltanissetta. Come al solito, risate a crepapelle su una trama intrisa di concetti e messaggi forti, apprezzati dal pubblico.