“Grazie per avermi salvato la vita”,
"Thank you for saving my life" è lo slogan in inglese scelto dall'OMS per la
Giornata Mondiale del Donatore di Sangue 2015, che si celebrerà il prossimo 14 giugno. Ogni anno il 14 giugno rappresenta un'occasione, su scala globale, per ringraziare i Donatori per la loro opera preziosa e disseminare l'importanza ed il valore della donazione volontaria, non retribuita e periodica, allo scopo di assicurare la qualità, la sicurezza e la disponibilità delle cure mediche. Le trasfusioni di sangue e dei suoi componenti permettono di salvare milioni di vite ogni anno, contribuiscono a garantire una qualità di vita migliore a chi soffre di malattie croniche e sono indispensabili per poter effettuare procedure mediche e chirurgiche complesse, senza dimenticarne il ruolo cruciale in caso di disastri di origine naturale o umana. In molti Paesi del mondo la domanda di sangue ed emoderivati purtroppo supera l'offerta e ciò rende necessario non solo incrementare il numero di donatori, ma incentivare la donazione periodica. “Obiettivo dell'edizione di quest'anno è, quindi, ringraziare chi già compie questo gesto, ma anche aumentare la consapevolezza della necessità di donazioni regolari per garantire la qualità, la sicurezza e la disponibilità di sacche per i pazienti bisognosi”. Altra sfida lanciata dall'OMS è quella di abolire definitivamente entro il 2020 le donazioni a pagamento o effettuate da parenti e amici, purtroppo ancora molto diffuse in circa 40 Paesi. L'
Avis equiparata Comunale di Sibari, con il patrocinio dell’
Amministrazione Comunale di Cassano All’Ionio, per l’occasione ha organizzato una raccolta di sangue con l’Autoemoteca, presso la propria sede a Sibari (di fronte la scuola media statale), dove seguirà un dibattito sulla tematica
“Donare è Importante”, alla presenza dei Responsabili Avis Provinciale e Regionale, nonché delle Istituzioni Civili, Militari e Religiose, del C.T. di Rossano. L’iniziativa mira a sensibilizzare l’opinione pubblica verso la cultura del “dono”, che si traduce in rispetto per la vita e la dignità della persona. “Educare alla solidarietà” rappresenta uno degli obiettivi di questa giornata, promuovendo lo sviluppo del volontariato e dell’associazionismo. Il Presidente dell’Avis di Sibari Rusciani Alessandro: “ - Donare il sangue è un’esperienza di solidarietà vera, di generosità gratuita, un atto d’amore! Perché chi dona, liberamente e in maniera anonima, esprime una delle forme più alte di senso etico e civico. Un piccolo grande gesto che può salvare tante vite umane”. Alla fine del dibattito sarà offerto un rinfresco, organizzato dai Volontari Avis.