Stabilizzazione Tis, la Giunta di Cassano avvia l'assunzione a tempo indeterminato di 11 unità
Iacobini: «Si tratta di un atto di giustizia sociale che conferma l'impegno dell'Amministrazione nella concretizzazione degli obiettivi prefissati»

CASSANO JONIO - La Giunta Comunale, su proposta del Sindaco Gianpaolo Iacobini, ha approvato le modifiche al Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO) 2025/2027, la cui sottosezione 3.3 riguarda il Piano triennale del fabbisogno del personale. Atto che apre ufficialmente all'assunzione a tempo indeterminato di tutte le 11 unità del bacino dei TIS attualmente in forza alla pianta organica dell'Ente sibarita.
L'Amministrazione comunale, già con deliberazione di Giunta comunale del 29/07/2025, aveva manifestato la volontà di procedere alla stabilizzazione dei TIS, dando mandato agli uffici di predisporre gli atti necessari, tra cui le modifiche al Piano integrato di attività e organizzazione, per rendere operative tutte le decisioni precedentemente assunte. Motivo per cui, dopo il lavoro degli uffici comunali e in esecuzione della deliberazione di fine luglio, la stessa Giunta Comunale, nei giorni scorsi, ha proceduto ufficialmente ad approvare la modifica del PIAO 2025/2027 ed in particolare della sezione 3.3 relativa al Piano triennale del fabbisogno del personale al fine di avviare formalmente il percorso di stabilizzazione a tempo indeterminato di tutti gli 11 tirocinanti under 60 anni attualmente utilizzati dall'Ente sibarita.
«Si tratta di un atto di giustizia sociale – ha dichiarato il Sindaco Gianpaolo Iacobini – che conferma l'impegno dell'Amministrazione nella concretizzazione degli obiettivi prefissati. Stiamo portando avanti un percorso chiaro e trasparente, definito insieme ai sindacati ed ai lavoratori, al fine di garantire tutele, dignità e stabilità. Proseguiamo nel solco delle linee programmatiche condivise con tutta la maggioranza, i cui consiglieri ringrazio per il sostegno e la volontà manifestati per la risoluzione della problematica, nella consapevolezza che solo attraverso il dialogo e la coesione si costruisca una comunità più giusta ed equilibrata».