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L’emozione dell’identità: al Museo di cariati si parlerà di emigrazione e turismo delle radici

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CARIATI - Dalla fine dell’800, da quando cioè terminò la costruzione della ferrovia, che permise di raggiungere i porti di Napoli e Genova, da Cariati e da tutto il Basso Ionio cosentino iniziò l’emigrazione transoceanica, alla quale, tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento seguì quella, dirompente, verso la Germania Federale, e successivamente verso l’Italia del Nord; un flusso che non si è mai arrestato, né, come dimostrano i frequenti ritorni, si è mai spezzato il legame fra coloro che sono partiti e tuttora partono e il luogo d’origine.

Di questo legame, il Civico Museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni (Mu.MAM) di Cariati, nell’essere patrimonio storico e identitario, è diventato il simbolo; fin dalla sua inaugurazione, infatti, nel 2022, è meta di tanti visitatori in cerca delle loro radici: italodiscendenti di quarta e quinta generazione provenienti da Brasile, Argentina, Stati Uniti; nipoti e pronipoti dei “pionieri” dell’emigrazione nel cuore dell’Europa; calabresi residenti in altre regioni.

E oggi con ulteriori prospettive, dal momento che dallo scorso mese di dicembre, il Mu.MAM ha aderito alla Rete Nazionale dei Musei dell’Emigrazione promossa dal Ministero degli Affari Esteri con il programma Italea di promozione del Turismo delle Radici; un progetto finalizzato ad attrarre italiani residenti all’estero e italodiscendenti intenzionati a scoprire i luoghi e le tradizioni delle proprie origini. 

Di tutto questo e altro si parlerà domani, 21 Agosto 2025 dalle ore 21.00, presso la sede museale di Palazzo Chiriàci, in un incontro a carattere territoriale denominato, a sottolineare il sentimento prevalente negli italiani del mondo, “L’emozione dell’identità”.

Testimonianze e storie di migrazione, innanzi tutto, ma anche idee e prospettive in termini di proposte culturali e di ideazione di itinerari per i “viaggiatori” delle radici, saranno al centro del confronto coordinato da Assunta Scorpiniti, Direttrice del Museo e curatrice dell’evento, al quale porteranno il saluto istituzionale il sindaco Cataldo Minò e la Delegata alla Cultura Alda Montesanto.

Interverranno il Delegato comunale ai Turismi Antonio Scarnato e Nella Leo, referente di Italea Calabria che è partner dell’iniziativa.

Particolarmente attese alcune partecipazioni da remoto: di Giovannina Serafini, originaria di Campana (CS) e residente a Belho Orizonte in Brasile; del giovane Matias Agazio, la cui famiglia originaria di Cariati si è stabilita presso Buenos Aires in Argentina; del Prof. Alberto Montesanto, Docente Unical esperto di Genealogia Genetica che con il suo Dipartimento elabora algoritmi di intelligenza artificiale per la ricostruzione della rete genealogica di intere comunità, a vantaggio anche degli italodiscendenti, molto interessati alla ricerca genealogica; uno di questi progetti potrà a breve essere realizzato insieme al Comune e al Museo Mu.MAM. di Cariati.

In sala, protagonisti dell’incontro, arricchito da musiche e filmati sul tema, saranno italodiscendenti, italiani di Germania, giovani e donne del luogo e dei dintorni che vivono nel Nord Italia e all’estero, rientrati per le vacanze a Cariati, Campana, Scala Coeli e Terravecchia; inoltre, cittadini interessati al recupero delle radici, rappresentanti del mondo dell’immigrazione (che ha ampio spazio nel museo) e delle Associazioni. Con tutti loro si potrà discutere, tra l’altro, dei benefici per i territori, soprattutto per i piccoli borghi, offerti dal grande potenziale di discendenti italiani nel mondo - più di 80 milioni - e dalle nuove generazioni intenzionate a scoprire le origini delle loro famiglie.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.