6 ore fa:Dalle aule del Liceo a piazza San Pietro: sei universitari rossanesi si ritrovano per il Conclave
8 ore fa:Cariati, Giunta approva i Residui e l'opposizione insorge: «I numeri non ci convincono»
7 ore fa:Calabria del nord-est in fermento: i comuni montani dell'Alto Jonio rinnovano il Sì alla provincia della Sibaritide-Pollino
10 ore fa:"Bizantina": Un fiume di passione su due ruote ha invaso il nord-est della Calabria
11 ore fa:Il Polo Arberesh di Lungro è vincitore regionale del concorso nazionale "Latuaideadimpresa"
7 ore fa:Centro Taekwondo Corigliano: 15 medaglie brillano al Regionale di Catanzaro
11 ore fa:Diritto alla Salute, la Cgil presenta la manifestazione regionale del 10 maggio
6 ore fa:Controlli sulla movida e lavoro nero a Co-Ro: due sospensioni di attività e sanzioni per 15mila euro
10 ore fa:Civita si prepara per "Onirika Festival", il raduno olistico delle arti e della poesia
9 ore fa:Tirocinanti, Orrico (M5s): «Il contributo della Regione è un'elemosina. Dove sono i fondi del Governo?»

All'IC di Mandatoriccio al via il progetto “Soprannomi e Nickname”

1 minuti di lettura

MANDATORICCIO – Far conoscere agli alunni l’aspetto distintivo del soprannome delle famiglie che avevano molto spesso gli stessi nomi e cognomi. È l’obiettivo del progetto denominato, appunto, “Soprannomi e Nickname”, nato nell’ambito de “La Biblioteca umana”, rivolto agli alunni di tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo frequentanti la secondaria di primo grado e che si svolgerà presso l’Istituto Comprensivo Mandatoriccio.

I docenti referenti dell’attività formativa sono gli insegnanti di italiano della scuola guidata dalla dirigente scolastica Mirella Pacifico.

«Il soprannome nato per distinguere una persona – spiegano alcuni professori dell’Istituto Comprensivo di Mandatoriccio - si è poi esteso al suo nucleo familiare. A differenza di nome e cognome, non è ufficiale, non figura sui certificati anagrafici ma identifica con esattezza una persona o una intera famiglia». La sua funzione è la stessa degli odierni “Nickname” con cui si identificano i giocatori di un videogame o, più spesso, gli utenti delle piattaforme social adesso molto in voga

Fra le attività proposte si evidenzia lo svolgimento di lezioni e attività nei gruppi classe in orario extracurricolare con coinvolgimento delle famiglie degli alunni e di anziani del territorio per illustrare le origini e le motivazioni dei vari soprannomi. Mentre le proposte interdisciplinari sono: per Storia, l’approfondimento dei momenti storici, con riferimento a episodi specifici che hanno dato origine ai soprannomi; per Educazione Civica, il compito di realtà, «Quali sono i soprannomi della tua famiglia di origine?», una riflessione e ricerca che viene proposta al gruppo classe. Per Italiano, la lettura di brani scelti in riferimento ai soprannomi più singolari. Per Tecnologia, invece, i nickname che utilizzano gli studenti sulle varie piattaforme social o nei giochi on-line.

Il progetto si propone di raggiungere vari obiettivi, fra cui, acquisire il concetto di memoria storica; divenire promotori della memoria storica del territorio di appartenenza, conoscere gli episodi salienti della storia contemporanea della propria famiglia. Inoltre, correlare i fatti del passato alla contemporaneità, progettare e attuare una ricerca teorico–pratica in ambito storico riguardante le origini della propria famiglia, oltre che acquisire consapevolezza sull’utilizzo dei nickname in Internet.

Il lavoro, avviato, in questo mese di gennaio, proseguirà fino al prossimo mese di maggio. Verranno coinvolti genitori, nonni e anziani dei comuni su cui ricade la scuola. Al termine verrà effettuata la rielaborazione guidata delle informazioni acquisite e la redazione di un glossario.

Luigia Marra
Autore: Luigia Marra

Mi sono diplomata al Liceo Classico San Nilo di Rossano, conseguo la laurea in Lettere e Beni Culturali e successivamente la magistrale in Filologia Moderna presso Università della Calabria. Amo ascoltare ed osservare attentamente la realtà di tutti i giorni. Molto caotica e confusionaria, ma ricca di storie, avvenimenti e notizie che meritano di essere raccontate.