5 ore fa:Saracena, il sindaco agli studenti: «Siate protagonisti del futuro. La scuola è il primo bene comune»
49 minuti fa:Infrastrutture, il nodo "elettorale" della Calabria del nord-est
58 minuti fa:Fp Cgil aderisce allo sciopero nazionale dei lavoratori della giustizia
1 ora fa:La strada che sfidò la montagna: storia della SS 177, l’ardita salita tra mare e collina
4 ore fa:Santino Soda alla guida di Democrazia Sovrana e Popolare nell’alto jonio cosentino
1 ora fa:Mormanno: disposto il divieto di transito ai mezzi pesanti sul SP14 per motivi di sicurezza
2 ore fa:Scutellà sull'affidabilità dei sondaggi diffusi: «Istituti pagati dalla Regione»
4 ore fa:Avvisi elettronici e rete digitale, Colamaria (Udicon): «Un’occasione da non perdere»
28 minuti fa:La storia si ripete: Frecciarossa in ritardo e 30 passeggeri abbandonati a Sibari senza collegamenti
2 ore fa:Coldiretti Calabria: Enrico Parisi a Roma al "Meeting della fraternità"

Sequestrate 24 tonnellate di pellet "tarocco" diretto in Calabria

1 minuti di lettura

SALERNO - Pellet dalla Turchia verso la Calabria, ma con false certificazioni di qualità. La Guardia di Finanza e l’Ufficio delle Dogane di Salerno, nel porto commerciale cittadino, nei giorni scorsi, hanno sequestrato oltre 24 tonnellate di pellet per il quale al consumatore erano fortnite informazioni false o ingannevoli sulla qualità del prodotto. Il carico di eco-combustile pronto per la distribuzione, era destinato a un’azienda calabrese.

Sulle confezioni di pellet, per gli investigatori, sono stati illecitamente apposti marchi riconducibili a note società di certificazione della qualità, legittime titolari dei relativi diritti di proprietà intellettuale ma totalmente estranee alla vicenda.

Il responsabile della società coinvolta è stato segnalato alla procura salernitana per importazione e commercio di prodotti non a norma, ovvero per la vendita di articoli industriali contraffatti. 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.