Satriano: se Codex è Patrimonio Unesco lo dobbiamo al Preside Sapia
"Come Chiesa Diocesana siamo grati al Preside Sapia". E' questo un passaggio del messaggio di cordoglio dedicato da Mons. Giuseppe Satriano, Vescovo di Corigliano Rossano - Cariati - al Preside Giovanni Sapia. "Siamo tutti in lutto perché il Preside apparteneva a Rossano oltre che alla sua famiglia. Se il Codex è oggi patrimonio Unesco dell’Umanità lo dobbiamo a Lui- continua Satriano -. Il Professor Sapia non se ne va. Il nostro augurio è possa gemmare nelle nostre menti e nei nostri cuori quello che ha riversato. Ora non lasciamo morire, non tanto la sua memoria personale, ma il succo vitale di quello che Egli ha rappresentato per il nostro territorio".
I funerali, celebrati da Don Pino Straface nella Chiesa di San Bernardino, sono seguiti alla camera ardente; allestita per l’occasione nella sala consiliare come deliberato dal commissario prefettizio, il prefetto Domenico Bagnato. Senza la cultura non potrà nascere ed affermarsi la nuova grande Città Corigliano Rossano. È, questo, il messaggio più importante che ci lascia in eredità Giovanni Sapia.
TRA I PIU' GRANDI AMBASCIATORI DI QUESTA CITTA'
"Un gigante, per tutti un secondo padre, tra i più grandi ambasciatori di questa città e di questa terra". È stato, questo, uno dei passaggi principali dell’intervento di Stefano Mascaro, Sindaco dell’originaria Città di Rossano; intervenuto a nome del commissario prefettizio, il prefetto Domenico Bagnato.
Alla presenza, tra gli altri, del sub commissario Michele Lizzano, sono intervenuti per la famiglia, il professor Gianfrancesco Sapia, gli studenti e la dirigente del Liceo Classico San Nilo, Adriana Grispo, il Preside Gennaro Mercogliano.