Sanità. Il consiglio comunale straordinario è stato rinviato a data da destinarsi.Dopo numerose proteste da parte dei cittadini e gli appelli dei rappresentanti della minoranza consiliare, il Presidente del consiglio ha dichiarato sciolta la seduta.Vibranti erano state le rimostranze in seguito alla manifestazione tenutasi dinanzi alla sede comunale. +++++++++AGGIORNAMENTO+++++++++++ In corso la conferenza stampa de il gruppo
Il Coraggio di Cambiare Il consigliere Scarcello:quella di stasera è una delle pagine più brutte per la democrazia nella città di Rossano.Il consiglio è stato privato della possibilità di esercitare il proprio ruolo. Questa è l'anticamera dell'anarchia. C'è da riflettere e da valutare con attenzione e chi si è proposto
a capo di questa protesta, per carità sacrosanta, per quanto riguarda la sanità, chi si è fatto portavoce di questo populismo becero,
prima o poi ne dovrà pagare il conto,quando diventerà sindaco dovrà delle risposte. Non dimentichiamo che la sanità non è di competenza del consiglio.
Il consigliere Lucisano: sottolineo la gravità di quanto accaduto, che va contro tutte le regole democratiche, si è autoconvocata una
conferenza di capigruppo fuori da ogni regola istituzionale. Chi l'ha fatto, ha solo fatto del
populismo e demagogia sfruttando ambiguamente la rabbia delle folle. Noi siamo stati presenti perché volevamo parlare di sanità, siamo dalla parte della gente che manifestava. Chi invece ha chiesto il consiglio comunale ha strumentalizzato queste persone aizzandole contro le istituzioni. Dovrebbero avere un pizzico di vergogna perché compartecipi del disastro della sanità.Si prendano la responsabilità di questa barbarie storica, i
l prefetto ne sarà informato.Siamo rammaricati dell'assenza del Pd in consiglio, soprattutto alla luce delle dichiarazioni di
Oliverio di aver inviato i suoi delegati e di sentirsi da essi pienamente rappresentato. Il sindaco Stefano Mascaro: se si chiede di aspettare qualche
giorno in più, io questo dramma, a differenza dei miei amici che hanno appena parlato, non lo vedo. Non approvo la violenza, infatti ho chiesto di accoglierli civilmente. Distinguo la parte politica, da quella tecnica, soprattutto dato la maretta da sedare. Mi vergogno che ci sia questa divisione sulla sanità, su chi debba dire l'ultima parola. +++++++++++AGGIORNAMENTO+++++++++ Botta e risposta tra IL SINDACO Mascaro e il consigliere Scarcello.Il sindaco dichiara: "La cosa grave è l'offesa e la reazione violenta, ma ritengo che se ne stia facendo un dramma. Scarcello:" La cosa grave è l'attentato alle istituzioni, ha perso la democrazia e il rispetto delle regole. Reazione del consigliere provinciale
Giuseppe Graziano che non lascia parlare Mascaro e accusa la minoranza di avere
fifa di affrontarli perché sono proprio loro i responsabili dello sfascio in sanità. A questo punto il sindaco Mascaro reagisce a sua volta animatamente dicendo che dietro ogni cosa c'è l
'odio che non funziona e non ci porta da nessuna, la carriera personale non funziona e che io personalmente mi assumo le mie responsabilità e dichiaro di essere colpevole da cittadino.