Rossano, sostenibilità ambientale per le città. Gli allievi del Polo Liceale cittadino hanno ottenuto un importante riconoscimento durante un campo scuola, conclusosi a fine settembre, sull’isola di Ventotene. I ragazzi dell’I.I.S. LS LC LA di Rossano, infatti hanno centrato il goal n.11 dell’Agenda 2030. Il concorso era stato promosso dall’ASVIS rete di imprese e enti impegnati nella sostenibilità dell’ambiente e delle relazioni umane. La scelta della sede non è stata casuale. Visto che l’isola, oltre ad essere un modello di sostenibilità ambientale e di equilibrio tra antropizzazione, parchi naturali, archeologia e storia delle grandi guerre, evoca il ruolo del mediterraneo nello sviluppo delle grandi civiltà. Oltre alla nascita di grandi idee europeiste. Gli alunni Giovanni Chiurco, Nicola Mangone e Federica Ruffo, frequentanti l’ultimo anno del liceo classico sono stati accompagnati dalla loro docente Prof.ssa Stefania Rossi.
ROSSANO, POLO LICEALE: TANTE LE ATTIVITA' SVOLTE DAGLI ALLIEVI
Il soggiorno è stato caratterizzato da una serie di escursioni, a piedi o in barca alla scoperta delle tante peculiarità dell’isola. Oltre che da momenti di arricchimento teorico su temi diversi, energie alternative ricavate dal moto ondoso del mare, ecosistemi, turismo sostenibile. Una riflessione particolare è stata fatta sul Manifesto di Ventotene, ricordando le idee progressiste dei detenuti illustri del carcere borbonico e dei confinati politici. Alla presenza del sindaco dell’isola, di alcuni dirigenti Enel e di Ventotene-Europa, sponsors del premio, i ragazzi hanno poi piantato un corbezzolo, offerto da una start-up, a segno di un tangibile impegno nella salvaguardia del pianeta.
ROSSANO, POLO LICEALE: UN'ESPERIENZA MOLTO FORMATIVA
L’esperienza del campo scuola è stata completa, dichiara con soddisfazione la D.S. Adriana Grispo, considerando anche che è stata condivisa con una scuola media di S.Arcangelo di Rimini, la quale ha dato la possibilità ai nostri ragazzi di stabilire rapporti di amicizia e fiducia in un clima di intercultura etnica e religiosa. La Dirigente, inoltre, auspica che l’idea progettuale elaborata dai ragazzi dell’istituto, premiata per modello di sostenibilità integrata tra rispetto dell’ambiente, valorizzazione identitaria del territorio e promozione turistica, possa sensibilizzare gli amministratori e diventare in concreto una realtà .