Undici anni e non sentirli. Invecchia bene, all'ombra della splendida cornice del chiostro di Palazzo San Bernardino di Rossano, il Peperoncino Jazz Festival. Mantenendo inalterati stile e rilevanza in città. Un appuntamento reso possibile dalla profonda sinergia tra l’amministrazione comunale capeggiata dal sindaco Stefano Mascaro e dall’imprenditoria privata cittadina. Con l’importantissima sponsorizzazione da parte di Lapietra Srl e del salumificio Montagna Spa. Così questa sera, 7 agosto alle ore 22:30, ci si appresta ad ospitare la tradizionale tappa all’insegna del Magna Graecia Jazz Fest. Protagonista della serata - che sarà, come sempre, ad ingresso libero - uno dei pianisti più rappresentativi della scena jazzistica contemporanea. L’acclamato pianista, compositore, arrangiatore ed educatore Peter Martin. Già apprezzato in tour al fianco di artisti importanti come Christian McBride, Joshua Redman, Dianne Reeves e Wynton Marsalis. Per ben due volte selezionato alla Casa Bianca per una cena di stato. Che ospitava, tra gli altri, il presidente Obama in persona. Nel suo curriculum vanta la conquista di un Grammy Award con Dianne Reves con l’album “A little Moonlight” da lui arrangiato e suonato. Ed è anche apparso nel film di George Clooney “Good Night”. La cui colonna sonora, sempre da lui composta e suonata, ha vinto a sua volta il Grammy.
ROSSANO, UNA SERATA CHE SI PREANNUNCIA ALL'INSEGNA DEL RITMO
Ad accompagnare il grande pianista americano, una sezione ritmica d’eccellenza, composta dal contrabbassista Giuseppe Venezia (già al fianco di Greg Hutchinson, John Allred, Mike LeDonne, Jerry Bergonzi ecc.) e dal batterista campano Elio Coppola. I cui ritmi hanno accompagnato artisti del calibro di Benny Golson, Joey De Francesco, Peter Bernstein, Dado Moroni, Ronnie Cuber, solo per citarne alcuni. Il trio proporrà una serie di brani originali e standard della tradizione americana. Riarrangiati in modo del tutto personale. Per uno spettacolo che si preannuncia fortemente caratterizzato nel segno dello swing e molto coinvolgente. Il chiostro di Palazzo San Bernardino, che da oltre un decennio rappresenta uno dei palchi storici del festival calabrese, dunque, ancora una volta ospiterà uno dei concerti di maggior interesse di questa strepitosa XVI edizione. Con una serata che si preannuncia all’insegna del ritmo e del coinvolgimento dei tanti spettatori. Che, come da tradizione, di certo affolleranno lo splendido chiostro.
LAPIETRA E MONTAGNA: DI INDUBBIA IMPORTANZA PER ROSSANO CONTINUARE A ESSERE COINVOLTA NEL CIRCUITO DEL PJF
“Anche quest’anno, come accade ormai dalla lontana estate del 2007, abbiamo voluto fortemente che il PJF facesse tappa nella nostra città – affermano l’avvocato Enzo Lapietra, titolare dell’omonima azienda che da ben nove anni è Main Sponsor dell’evento, e Montagna –. Il festival nelle scorse edizioni ha portato a Rossano vere e proprie star del jazz internazionale. John Scofield, Joshua Redman, Enrico Rava, Stefano Di Battista, Maria Joao, Mark Turner, Joey Calderazzo, Alvin Queen, Danilo Rea, Paolo Fresu e tanti altri. Anche per questo è ormai diventato un appuntamento imprescindibile dell’estate rossanese. E, in quanto tale, atteso da tutti. Riconosciamo l’indubbia qualità del Peperoncino Jazz Festival. Nonché l’importanza, per la nostra città, di continuare ad essere coinvolta nel prestigioso circuito turistico-culturale dell’evento – proseguono nella nota i due imprenditori –. Perciò continueremo a sostenerlo, auspicandoci di regalare ai nostri concittadini interessanti momenti musicali. Che siano occasioni di svago e, al contempo, di profonda crescita culturale”.