– Alternanza scuola – lavoro, un’azione importante riconfermata ancora una volta dall’
Itas Itc di Rossano. Attività finalizzate a favorire i propri studenti a un approccio concreto con il mondo del lavoro. Già dallo scorso anno scolastico gli studenti della scuola guidata dalla
dirigente Maria Gabriela Chiodo hanno avuto la possibilità di svolgere nel territorio
mini stage. Numerosi e importanti anche gli
stage organizzati all'estero e fuori regione, come quello presso la Camera di Commercio di Madrid, o ancora in Umbria e in Sicilia. Nello scorso mese di ottobre tre eccellenze dell'istituto rossanese hanno avuto la possibilità di confrontarsi con la realtà delle aziende dell'Emilia Romagna e visitando
Expo Milano a costo zero in questi giorni altri tre studenti partecipano, alla manifestazione internazionale degli operatori turistici di tutto il mondo: la
Borsa Internazionale del Turismo 2016. A breve partiranno altri stage con: Centro per l'impiego, Ufficio delle Entrate, Biblioteca comunale, Museo diocesano, Amarelli e altre aziende, uffici e studi professionali di Rossano e dell'hinterland. La
dirigente Chiodo ha fatto notare che attraverso queste attività extracurriculari viene consentito ai giovani studenti di acquisire un portfolio spendibile in qualsiasi campo. Inoltre, viene offerta loro l’opportunità di rapportarsi con le fonti del territorio. La dirigente, inoltre ha rivolto un plauso, a nome personale e del corpo docente alla
professoressa Rossella Scaramuzza, che con grande spirito di abnegazione continua a offrire alla scuola importanti input. Una docente che nella quotidianità permette di concretizzare azioni che consentono una reale crescita degli alunni e della stessa istituzione scolastica. Intanto, gli studenti dell’
Indirizzo Turismo dell’Itas - Itc, in collaborazione con
l’Ufficio Turismo del
Comune di Rossano, seguiranno uno stage di Accompagnatore Turistico che si terrà nel Centro Storico bizantino durante il mese di febbraio. Gli alunni di questo indirizzo, che prevede lo studio dell’inglese, francese tedesco e dello spagnolo parteciperanno all’organizzazione dell’evento de “
I fuochi di San Marco”. Per l'anno scolastico 2016-2017 l'Istituto ha richiesto
assistenti di madrelingua che affiancheranno i docenti di lingua straniera nell'insegnamento della L2 di tutti gli indirizzi e, altresì, si richiederà l'attivazione del percorso
Esabac per il
Liceo delle scienze umane opzione economico sociale e che prevede il
conseguimento di due diplomi -italiano e francese, con un unico esame. Chi ha ospitato gli alunni per i mini stage ha espresso parole favorevoli verso l’iniziativa. Di seguito si riportano due distinte riflessioni: il
notaio Elisa Apa <<Condivido pienamente il progetto di “alternanza scuola lavoro” promosso dall’Istituto di istruzione superiore Itas - Itc di Rossano, e per questo ho da subito manifestato la mia disponibilità ad accogliere nel mio studio i ragazzi selezionati dalla scuola per svolgere dei mini stage.Credo che sia molto importante offrire ai giovani gli strumenti per orientarsi nelle future scelte con consapevolezza, e per questo valuto l’iniziativa dei mini stage lodevole e meritevole di essere emulata anche da altri istituti di istruzione superiore>>. La
dottoressa Benedetta De Vita (Comune di Rossano) <<L’esperienza degli stage all’interno degli uffici Turismo ed Europa è stata davvero formativa, non solo per i ragazzi ma anche per me e i miei colleghi: per i ragazzi è stato un modo per cimentarsi con il mondo del lavoro e, nel contempo, comprendere i meccanismi sottesi alla erogazione di alcuni servizi pubblici ed al funzionamento del Comune nel suo complesso, facendo capire loro che il lavoro all’interno di un ufficio pubblico non è solo burocrazia, ed è meno lontano di quello che pensano dalle loro abitudini quotidiane. Per noi, che abbiamo lavorato a stretto contatto con loro, è stata un’iniezione di dinamismo e di nuove idee. Sono stati capaci di interfacciarsi con noi esponendo le loro opinioni in maniera ferma e schietta ma sempre educata, e non si sono mai tirati indietro, anche quando gli è stato chiesto di svolgere attività che richiedevano una particolare attenzione come, ad esempio, nell’ambito delle attività dell’ufficio Europa gli è stato affidato il compito di studiare bandi e normative e di aiutarci nella compilazione dei formulari di progetto. Si sono impegnati allo stesso modo quando gli è stato invece chiesto di utilizzare i social network, che è lo strumento cui sono sicuramente più avvezzi, per promuovere l’immagine della Città. Nel complesso, quindi, l’esperienza è stata davvero positiva e ci ha fatto soprattutto comprendere come non tutti i ragazzi siano quelli descritti come superficiali e senza voglia di fare>>.