Randagismo a Rossano, obiettivo zero cani in canile
E' stato approvato oggi, giovedì 15, dall'amministrazione comunale di Rossano il progetto Zero cani in canile. I cui obiettivi, partendo dal governo del randagismo, prevedono prevenzione, educazione, adozioni tracciabili, razionalizzazione delle spese e rispetto degli animali. Nell'ottica di contribuire a svuotare progressivamente il canile comunale e mettere in piedi una task force di assistenza e controllo. A darne notizia è l’assessore all’ambiente Giovanni De Simone. Sottolineando che il Comune di Rossano è il primo in Calabria ad adottare un progetto di questa natura; finalizzato a fare del randagismo un’autentica risorsa sociale ed economica locale.
Nei giorni scorsi, inoltre, sono salite a 15 in totale le guardie eco-zoofile (tre in più) che saranno coinvolte proprio nell’attuazione del percorso scelto. E che sarà realizzato attraverso la preziosa collaborazione di cittadini e volontari. "Fondamentale – precisa De Simone – sarà il ruolo delle associazioni Holly un angelo a 4 zampe e Dammi una zampa. Educazione e formazione del contesto sociale e del cane, sarà realizzato uno strumento di comunicazione; con le indicazioni per la corretta detenzione e la formazione di volontari. E seguiranno campagne di sensibilizzazione nelle scuole ed incontri con associazioni di categoria.
RANDAGISMO, LE AZIONI FONDAMENTALI SU CUI SI BASA L'INIZIATIVA
Sterilizzazioni, profilassi e cure. Adozioni ed integrazione dell’animale nel tessuto sociale saranno incentivate anche attraverso la pagina su Facebook Adotta un amico a 4 zampe a Rossano. La task force coinvolgerà ASL, Polizia Municipale, Guardia di Finanza, Carabinieri, Carabinieri Forestali, Associazioni di protezione animale, Protezione Civile e Guardie Zoofile. Gestione e conversione del canile in oasi polifunzionale senza gabbie; con cani in piccoli gruppi compatibili.
Sono, queste indicate, le azioni fondamentali sulle quali si basa l’iniziativa. Nata a Vieste (FG) da un’idea dell’esperta di marketing territoriale e veterinaria Francesca Toto è stata poi riadattata al contesto di ROSSANO e presentato al Sindaco Stefano Mascaro ed alla Giunta dal direttore sanitario del canile Jole De Falco; che del progetto sarà quindi la referente cittadina. Grazie ai risultati ottenuti in diversi comuni e con l’obiettivo di creare una rete di comuni virtuosi che hanno adottato questo progetto, Zero cani in canile sarà illustrato mercoledì 21 marzo alla Regione Puglia e al Comune di BARI.